Al “Bar Ero” di Siror, Mario Orsolin, noto autista di Trentino Trasporti Primiero, ha salutato nei giorni scorsi amici e colleghi per la meritata pensione
Siror (Trento) – Il saluto è stato dato dal direttore della sede locale Marcello Longo, alla presenza di don Gianpietro Simion e di Carola Gioseffi Sindaca di Pieve Tesino, che lavora a Trento proprio in Trentino Trasporti, ma ha incontrato Mario Orsolin da studentessa sulla linea verso Trento.
Un viaggio nei ricordi, tra simpatici racconti e immagini di vita quotidiana, su quel bus che – nonostante i diversi colori e le varie livree – saluta paesi di montagna, genti e città che cambiano aspetto settimana dopo settimana. Buona pensione Mario!
Il saluto della collega Carola Gioseffi
“Sono Carola Gioseffi, lavoro a Trentino trasporti nella sede di Trento; sono qui a dare un saluto a Mario in una duplice veste: oltre che collega sono una ex cliente della corriera di Mario quando frequentavo l’Università di Trento. Quando Marcello mi ha proposto di partecipare questa sera a questo momento informale per salutare Mario ho detto subito di si: primo per la stima e simpatia che ho con Mario, ma soprattutto perché è positivamente inusuale che uno lasci il lavoro e faccia una festa paesana.
Ricordo Mario sempre distinto, con cravatte sgargianti, dicono che ne abbia 62 in maniera da metterne una diversa ogni giorno per due mesi.
Mario ha iniziato all’Atesina il primo novembre del 1989; il giorno precedente chiese al capo movimento. “hope de far che doman el prim di de laoro” la risposta: “vutù far che el di dei Santi, taca doman l’altro”… Mario confidò agli amici: “deve proprio esser el me laoro, el prim dì son già a casa”…
Da allora ha svolto il proprio servizio a San Martino di Castrozza, Belluno e Feltre. Mario ha
visto durante gli anni cambiare Trento in particolare ha visto cambiare l’Università. Da piccolo Ateneo di provincia a polo universitario affermato ed attrattivo per tutto il Nord-Est. Così sono cresciuti i clienti e le clienti della corriera di Mario: era sempre ‘complimentoso’ nei confronti delle ragazze, delle quali oltre che autista diventava al bisogno consulente sulle vicende della vita, specie quella affettiva: “quel là no le el om che fa par ti”… era la sua frase classica”.
I colleghi, per la sua esplicita attrazione al gentil sesso, con un pizzico di invidia, gli hanno appioppato un simpatico nomignolo… (noto solo agli amici più stretti). Ma Mario può annoverare tra i suoi clienti anche molte persone che sono cresciute e si sono fatte una famiglia.
Ancora oggi lo salutano con simpatia. Ma tra loro ci sono anche affermati manager, dirigenti pubblici e privati, amministratori pubblici, ed anche una famosa ‘pornostar’, naturalmente laureata a Trento… della quale Mario, dice sogghignando, ha perso il numero di telefono… Gli anni passano e Mario ha confidato ad un amico: “quando le taca a darte del Lei ti devi renderte conto che i ani i è pasadi”… Gli anni infatti sono passati bene ed oggi è l’ultimo giorno come autista a Trentino trasporti. Tutti noi auguriamo a te ed a tua moglie Daniela, la “Pucci” una buona pensione”.
