Scoperta una banda di italiani e cinesi che procurava contratti di lavoro fasulli per far ottenere permessi di soggiorno a clandestini cinesi in Italia approfittando della possibilita’ di regolarizzare gli extracomunitari nel settore dell’assistenza familiare dietro la richiesta di ingenti somme di denaro.
9 le persone arrestate dalla Polizia di Trento per i reati in concorso di favoreggiamento alla permanenza di soggetti clandestini e falso.
La banda si rivolgeva a datori di lavoro italiani e, per una somma che variava dai 2000 ai 4000 euro, predisponevano contratti falsi per badanti.
I cinesi clandestini a loro volta dovevano sborsare dai 10.000 ai 15.000 euro per ottenere un contratto fasullo con il quale fare la sanatoria.
Numerose perquisizioni in tutto il trentino.