Spaccati i vetri ad Ala, nella notte
Trento – Un boato nella notte e sono andati in frantumi alcuni vetri della sede della Lega ad Ala, nel Trentino meridionale. Una delle tappe del tour di sabato del leader del partito Matteo Salvini, per la campagna elettorale per le provinciali in Trentino del 21 ottobre. L’episodio è accaduto nella notte e, secondo le prime informazioni, si tratterebbe di una bomba carta. Di fronte alla sede è comparsa inoltre una scritta: “Ancora fischia il vento”.
“Ho sentito il commissariato del governo e la questura e mi dicono che i due responsabili sono stati identificati e denunciati”. Così il governatore del Trentino, Ugo Rossi, il quale ha auspicato e chiesto “la massima durezza”. “Non è possibile – ha affermato – che ciclicamente qualcuno di certi ambienti faccia le solite cose. Sarebbe ora e tempo di agire con durezza”.
Salvini, impegnato in un tour elettorale iniziato a Borghetto, ha inserito nel pomeriggio un passaggio nel paese dove il suo arrivo è previsto per un comizio in serata. “Da ministro dell’Interno una particolare attenzione magari la dedicheremo a qualche centro sociale che fa particolarmente casino e dà particolarmente fastidio. Questo è un altro impegno che mi prendo per riportare un po’ di serenità”.
Secondo Salvini, l’atto è stato compiuto dagli anarchici. “Bomba carta nella notte contro una sede della Lega ad Ala, in provincia di Trento. Sono stati gli anarchici. Sono orgoglioso delle forze dell’ordine e dei nostri straordinari militanti che hanno già ripulito. Certi soggetti – ha affermato il ministro degli Interni – hanno capito che dopo decenni anche i Trentini vogliono voltare pagina e reagiscono con la violenza, ma non fermeranno il nostro sorriso e il cambiamento. Oggi pomeriggio sarò in Trentino Alto Adige per abbracciare tutti”.
In un tweet successivo, Salvini sostiene che “chi tira bombe non è un ‘anarchico’ ma un cretino che deve passare un po’ di tempo in galera.Spero che passino un po’ di tempo in galera”.
Intervistato aol Tgr regionale, il ministro ha detto che il “Trentino non si ferma, non ha paura. C’è tanto da fare su sanità, strade, turismo agricoltura. Non vediamo l’ora che vinca il nostro candidato, Maurizio Fugatti e di iniziare a lavorare, già tra una settimana. Io rispetto chi ha idee diverse dalle mie – ha aggiunto – ma chi fa cose del genere, non è nemmeno un anarchico, ma un cretino, perché ha disturbato la gente di Ala che voleva dormire”.
Frattura al polso per Salvini – Piccolo incidente per Matteo Salvini. “Fratturina al polso destro… Dimostrazione che alla mia età fare sport (nel mio caso andare a correre la sera sotto la pioggia, rischiando di scivolare come uno scemo) può essere mooolto pericoloso!” scrive il ministro dell’Interno, postando sui social la foto in cui mostra il tutore al polso destro. A un utente Instagram che, scherzando, commenta “e ora come li firmi i rimpatri?”, il vicepremier risponde: “Mi sto allenando a firmare con la sinistra”.
Altra tappa trentina a Pergine Valsugana, guardate che spettacolo!!!
A chi la dedichiamo questa piazza???#21ottobrevotoLega pic.twitter.com/nuUxTEdIaz— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) October 13, 2018
Sono convinto che qualche mese di servizio civile o militare farebbe solo bene ai nostri ragazzi, insegnando loro qualche regola di buon vivere come la generosità, il rispetto e la convivenza.
Sbaglio? pic.twitter.com/O0lzoFCzqN— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) October 13, 2018
https://twitter.com/matteosalvinimi/status/1051157386176684037
Grazie Aldeno (Trento)! I sondaggi veri, tra la gente, sono quelli che contano.
Chi si ferma è perduto! #21ottobrevotoLega pic.twitter.com/50oqjRTnUm— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) October 13, 2018