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Trento, De Godenz (UPT) interroga sulla carenza di neve sulle piste e l’assessore Dallapiccola conferma la situazione allarmante

La carenza di neve e la difficile situazione per molti operatori turistici al centro dell’attenzione del Consiglio provinciale di Trento, con l’intervento del Consigliere de Godenz e la replica dell’assessore competente Michele Dallapiccola

Trento – In attesa di una leggera nevicata attesa per venerdì, la carenza di neve arriva in Consiglio provinciale. Il consigliere provinciale Pietro De Godenz (UPT) è intervenuto in aula segnalando la carenza di neve sulle piste: a fine stagione si valuteranno i danni e si adotteranno le misure conseguenti. Il consigliere ha chiesto se la Giunta abbia stanziato o intenda mettere a disposizione ulteriori risorse e strumenti per fronteggiare in modo adeguato gli eventuali effetti finanziari negativi della mancanza di neve e soprattutto delle temperature elevate nelle stazioni turistiche invernali del Trentino, indirizzando agli operatori contributi significativi per la costruzione, l’ampliamento e il potenziamento degli impianti di innevamento, o realizzando altri impianti di innevamento con costi a carico della Provincia. De Godenz ha chiesto inoltre di intervenire sui costi dell’energia elettrica che gravano sulle società di gestione degli impianti di risalita.

Per la replica è intevenuto l’assessore Michele Dallapiccola (PATT) che ha ringraziato per l’opportunità offerta dall’interrogante di parlare di un tema cruciale. “La situazione – ha confermato l’assessore – è di fatto molto allarmante, sebbene dovremmo attendere la chiusura della stagione per fare l’analisi del caso. Possiamo accedere agli aiuti previsti dal sistema europeo per questa fattispecie ed abbiamo anche disponibilità a bilancio, che si potranno anche ampliare, una volta che avremo fatto valutazioni più complessive sull’entità del danno”. Dallapiccola ha dunque invitato ad attendere, pur confermando l’attenzione e la preoccupazione sull’argomento.

De Godenz si è detto soddisfatto, ma ha raccomandato la Giunta, per il futuro, di tenere in considerazione l’opportunità di investire sempre più sul potenziamento degli impianti di innevamento, anche in considerazione dei cambiamenti climatici in atto.

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