Testa a testa fra Trento, che raggiunge il Politecnico di Milano in cima ai risultati sulla didattica, e Verona, che primeggia solitaria negli indicatori di performance sulla ricerca, disegna il podio delle nuove «classifiche di qualità»
Nordest – E’ quanto emerge dalla «classifica di qualità» dedicata alle Università italiane pubblicata da Il Sole 24 ore. Dietro a Verona e Trento, che coabitano sul gradino di testa, e al Politecnico di Milano che si piazza appena dietro, al terzo scalino si incontra l’Alma Mater di Bologna.
Molto buoni anche i risultati di Padova, della Politecnica delle Marche e della veneziana Ca’ Foscari, spinte tutte e tre dai dati della ricerca; tra le milanesi la Bicocca ottiene qualche punto in più della Statale; La Sapienza, prima fra le grandi romane, si colloca solo a metà classifica.
Più “tradizionale” la situazione fra gli atenei non statali, dove il San Raffaele continua a tagliare il traguardo per primo (aiutato anche dall’incidenza di medicina nella sua offerta formativa), seguito da Luiss e Bocconi appaiate al secondo posto.