Altre quattro persone a bordo del mezzo sono rimaste ferite. L’elicottero è caduto nella frazione Celledizzo di Pejo a Cima Pedrina a circa 2400 metri di quota e una volta a terra, ha preso fuoco. Stava trasportando materiale per fabbricare una struttura paravalanghe.
Roberto Bezzi, pilota esperto che ha perso la vita venerdì in un incidente in elicottero in Trentino era già stato protagonista di un analogo episodio il 16 ottobre del 2007, ma senza gravi conseguenze. Quella volta era caduto nella zona di Malga Bordolona Alta, nell’alta Val di Non, intorno ai 2000 metri di quota, con un elicottero Lama. Stava volando da solo e aveva riportato ferite di media gravità, durante un atterraggio di fortuna. Bezzi, era sposato e originario di Malè in Val di Sole, non distante dal luogo dell’incidente nel quale ha perso la vita. Una zona che conosceva molto bene.
Aperta un’inchiesta – L’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (ANSV) informa di aver avviato l’inchiesta di sicurezza di propria competenza sull’incidente avvenuto questa mattina intorno alle ore 7.30. L’Agenzia ha contestualmente disposto l’invio di un proprio tecnico investigatore sul luogo dell’incidente per lo svolgimento di un primo sopralluogo operativo, finalizzato alla raccolta di elementi utili all’attività di indagine.