Bimba di sei anni grave in Cadore. Attimi di paura domenica in Paganella a causa di due valanghe. Molti interventi del 118

Cadore, grave bimba di sei anni

Intervento dell’elicottero di Trentino Emergenza in Cadore per portare soccorso ad una bimba di sei anni, caduta in un torrente con acqua gelida. Stava giocando davanti a una baita poi è sparita. E’ stata ricoverata in prognosi riservata a Trento. La tragica caduta a Santa Fosca, dove la  bambina di 6 anni è caduta in un torrente ghiacciato. Stava giocando di fronte alla Baita del Campetto, il campo scuola di Santa Fosca, la piccola, residente con i genitori a Venezia centro storico, si è allontanata all’improvviso, sparendo dalla vista dei genitori, che si sono subito messi a cercarla.Non riuscendo a trovarla, hanno chiamato i carabinieri. Alle 12.50 circa è scattato l’allarme al 118, che ha allertato il Soccorso alpino della Val Fiorentina. Sul posto arrivati anche due squadre dei vigili del fuoco di Agordo e una dei volontari di Selva di Cadore. Sono bastati pochi minuti, ai primi soccorritori accorsi, per individuare la bambina, scivolata nel torrente Loschiesuoi, non distante dal luogo della scomparsa. Un medico ha prestato subito le prime cure alla bimba per le conseguenze dell’immersione nell’acqua gelida, mentre sopraggiungeva l’auto medica da Agordo e da Pieve di Cadore decollava l’elicottero del Suem, fermato però da un muro di nebbia in valle di Zoldo.  Arrivato l’elicottero dal Trentino Alto Adige, ha imbarcato la piccola per trasportarla all’ospedale di Trento.

Valanghe sulla Paganella

Nell’emergenza sono rimasti coinvolti tre sciatori usciti illesi dalla neve. Le due valanghe si sono staccate sulle piste da sci della Paganella, una sul Doss dei Laresi, l’altra sulla pista Tre-tre. Tre sciatori che stavano scendendo sulle piste sono stati travolti, senza riportare gravi conseguenze. Sono stati recuperati dal Soccorso piste e trasportati dall’elicottero del 118 al S. Chiara di Trento. Sul posto per la bonifica dell’area il Soccorso alpino locale.

Infarto sulle piste

In un altro intervento sulle piste da sci, una donna polacca è morta per infarto sulle nevi di Campiglio. La donna ha accusato il malore nei pressi del Rifugio Stoppani, dove è stata trovata a terra. Subito soccorsa, è stata rianimata e trasferita al pronto soccorso di Trento con l’elicottero del 118 dove però è deceduta poco dopo.