Ritrovata la ragazza scomparsa – Una telefonata alla Questura di Trieste da parte di una signora residente a Siena, che affermava di aver visto la giovane in città ha messo la Polizia sulla pista giusta. La Squadra Mobile giuliana ha infatti subito allertato la Polizia di Siena che attraverso un’accurata indagine è riuscita a rintracciare lo scorso sabato sera Marilena Piretti presso una comunità autogestita di giovani. A quanto si è potuto sapere la giovane sta bene. Ha affermato di essersi tenuta volontariamente lontano dalla sua famiglia.
Nei giorni scorsi avrebbe anche contattato il papà al quale ha raccontato il suo disagio e i motivi del suo allontanamento. I genitori di Marilena sono stati tranquillizzati anche dalla Polizia di Siena sulle sue condizioni e sul fatto che si trovi in Toscana. Ora Marilena Piretti si è trasferita in un’altra comunità per giovani in provincia di Pistoia. La giovane si era allontanata da Trieste dopo aver subito una trasformazione radicale: da persona vitale e piena di interessi a giovane solitaria, taciturna e introversa.
La donna era caduta nel tunnel della depressione. In un primo momento, subito dopo la sua scomparsa, si pensava fosse andata presso il centro spirituale Damanhur ma è stata la stessa direzione di quella comunità a smentire la sua presenza. Sabato sera infine la svolta con il suo ritrovamento in provincia di Siena.
La scomparsa – La studentessa di 27 anni, Marilena Piretti, era scomparsa da oltre un mese da Trieste, la sua citta’. I carabinieri al momento puntano più verso l’ipotesi dell’allontanamento volontario (secondo quanto emerso infatti, non sarebbe la prima volta che la ragazza si allontana senza avvisare i genitori).
I famigliari temevano che la scomparsa fosse collegata ad un legame con la setta ‘Federazione Damanhur’, una comunita’ che ha sede a Ivrea e che sul sito internet si descrive come "centro di ricerca spirituale, artistica e sociale conosciuta in tutto il mondo, che porta avanti una filosofia basata sull’azione, sull’ottimismo e sull’idea che ogni essere umano vive per lasciare qualcosa di sé agli altri e contribuire alla crescita e all’evoluzione dell’intera umanita’.
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La nonna e’ stata l’ultimo dei famigliari a vedere Marilena prima che scomparisse nel nulla. Poco piu’ di un mese fa, la ragazza si e’ presentata dalla nonna con una borsa piena di vestiti, riferendo che aveva litigato con la madre e annunciando che sarebbe tornata con altri effetti personali. Ma uscita da quella casa, di Marilena non si hanno piu’ avute notizie.
La ragazza frequentava il terzo anno della Scuola interpreti e il coro universitario. Gli amici la descrivono come una persona curata, solare e socievole, ma questo finche’ non si e’ conclusa la relazione con il ragazzo con cui stava da sei anni. Poi, la depressione, sommata a rapporti tesi con la madre. Marilena si era tagliata i capelli biondi cortissimi, era molto dimagrita ed era diventata taciturna e triste, oltreche’ trasandata.
Al momento della scomparsa, Marilena non aveva molto denaro, indossava un giubbotto marrone, pantaloni di stoffa strappati e scarpe da ginnastica grigie. Aveva la testa rasata con una piccola cresta al centro e portava occhiali da vista con montatura color lilla.
