TRENTO/Ritrovato morto lo studente trentino – Martedì pomeriggio il rinvenimento del cadavere di Mariano Cologna, lo studente trentino di 27 anni scomparso a Bologna il 25 gennaio scorso.
Il giovane senza vita è stato ritrovato in un dirupo lungo la strada che da San Lazzaro di Savena porta alla località Croara, nei pressi di una grotta. Nella stessa zona dove erano già state fatte molte ricerche nei giorni successivi alla scomparsa. Il ritrovamento è avvenuto durante una nuova battuta voluta espressamente dal padre Claudio, che ha partecipato con alcuni amici dello studente alle ricerche effettuate dagli uomini della Forestale.
TREVISO/Giallo a Istrana – E’ giallo a Istrana per la morte di un trentenne di Sala di Istrana, Damiano Pontin, rappresentante di detersivi. E’ stato ritrovato senza vita dalla madre verso le sei del mattino, quando la donna, non vedendolo ancora rientrare, si è affacciata alla finestra e ha visto la sua auto parcheggiata davanti al cancello. Il finestrino dell’auto – una Renault Twingo – era stato sfondato e nell’abitacolo c’erano tracce di fango ed erba. Sul corpo nessuna ferita. Secondo una prima ricostruzione, dei carabinieri, il giovane, forse colto da un malore, sarebbe stato accompagnato nei pressi della sua abitazione da uno sconosciuto che poi si sarebbe allontanato. Si indaga sulle ultime ore di vita del giovane.
Il giovane senza vita è stato ritrovato in un dirupo lungo la strada che da San Lazzaro di Savena porta alla località Croara, nei pressi di una grotta. Nella stessa zona dove erano già state fatte molte ricerche nei giorni successivi alla scomparsa. Il ritrovamento è avvenuto durante una nuova battuta voluta espressamente dal padre Claudio, che ha partecipato con alcuni amici dello studente alle ricerche effettuate dagli uomini della Forestale.
TREVISO/Giallo a Istrana – E’ giallo a Istrana per la morte di un trentenne di Sala di Istrana, Damiano Pontin, rappresentante di detersivi. E’ stato ritrovato senza vita dalla madre verso le sei del mattino, quando la donna, non vedendolo ancora rientrare, si è affacciata alla finestra e ha visto la sua auto parcheggiata davanti al cancello. Il finestrino dell’auto – una Renault Twingo – era stato sfondato e nell’abitacolo c’erano tracce di fango ed erba. Sul corpo nessuna ferita. Secondo una prima ricostruzione, dei carabinieri, il giovane, forse colto da un malore, sarebbe stato accompagnato nei pressi della sua abitazione da uno sconosciuto che poi si sarebbe allontanato. Si indaga sulle ultime ore di vita del giovane.
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