Ricerca Enit per “Effetto Cortina”, spesa stranieri cresce 12%
NordEst – La montagna italiana piace ma potrebbe fare molto di più nella gara virtuosa con le località di mare e le città d’arte. Nel 2018 la vacanza in montagna ha totalizzato 3,4 milioni di turisti internazionali che rappresentano il 3,7% su oltre 94 milioni di viaggiatori complessivi e crescono del +3,7% rispetto al 2017. Emerge da una ricerca presentata dall’Enit in occasione di ‘Effetto Cortina’, evento svoltosi al Maxxi a Roma sull’impatto dei Mondiali 2021 di sci sul turismo.
I pernottamenti
Pari a 14,8 milioni, crescono anch’essi del +14% sul 2017 e con una quota parte del 3,8% sul totale notti complessive internazionali, ossia 387,3 milioni. La spesa turistica prodotta dagli stranieri in Italia per la vacanza montana, quasi 1,6 miliardi di euro, è cresciuta del +12% nel 2018 rispetto al 2017 e rappresenta il 3,8% del totale complessivo speso dagli stranieri in Italia (41,7 miliardi).
Dei 41,7 miliardi di euro spesi dagli stranieri in Italia nel 2018, il 3,8% è stato destinato alla vacanza in montagna (nel 2017 la quota percentuale era del 3,6%), con un incremento del +12% circa rispetto al 2017.
La regina delle Dolomiti
Per quanto riguarda nello specifico Cortina i turisti stranieri sono oltre 112 mila nel 2018 (+41,3% sul 2017), i pernottamenti superano quota 717 mila unità (+47,7%) e gli introiti turistici ammontano a 80 milioni di euro (+38,3%).
I prodotti turistici active indicano una vacanza la cui fruizione avviene in maniera “orizzontale” fruendo del territorio di destinazione in termini di visita attiva dei luoghi: ciò implica sempre una partecipazione diretta al servizio offerto.
Nel complesso si tratta di prodotti che sommano il 28,5% delle scelte della domanda turistica in Italia, contandone all’interno il turismo sportivo. Tra le motivazioni turistiche sportive, lo sci continua negli anni ad avere un peso molto rilevante, pari cioè ad 1/5 dei soggiorni sportivi, con variazioni congiunturali dovute al clima durante la stagione sciistica.
Vola il turismo sportivo ‘green’
I dati 2018 ci presentano un saldo del turismo sportivo in Italia in crescita annua del +7,7% in termini di spesa turistica sui territori per questa tipologia di vacanza, per circa 442 milioni di Euro di spesa dei turisti internazionali, sebbene si tratti di una nicchia di domanda turistica per la domanda internazionale pari all’1,1% del totale dei consumi stranieri.
Anche i pernottamenti dei turisti stranieri per la vacanza sportiva aumentano nel 2018 del +4,2% rispetto al 2017, totalizzando quasi 3,5 milioni di notti.
Ogni giorno il turista sportivo internazionale lascia sul territorio 127 euro, comprensivi sia dei consumi turistici che di quelli sportivi. In termini di pernottamenti, la vacanza sportiva rappresenta circa l’1% sul totale notti degli stranieri in Italia nel 2018 (oltre 387,3 milioni).