La Provincia autonoma di Trento e il Comune di Arco hanno siglato una dichiarazione di intenti contenente gli obiettivi strategici e le priorità per lo sviluppo territoriale. Al centro del documento tre ambiti d'azione: "cultura e formazione", "turismo e sviluppo", "sociale, sport e ambientale". Lo sfondo su cui l'intesa si proietta è quello dato dal progetto di sviluppo della Comunità del Basso Sarca e altogardesana.
Cultura e formazione
Il documento impegna i firmatari ad unire le forze per il completamento dei lavori sui beni culturali (castello, area archeologica del Municipio, Castil), con particolare attenzione al restauro e al recupero del Palazzo di San Pietro-Palazzo Marchetti, a intensificare la collaborazione per la valorizzazione dell'archivio storico Caproni e della biblioteca civica Emmert, in particolare, del relativo Fondo Antico, patrimonio librario di assoluto interesse provinciale, a sostenere e valorizzare, nell'ambito del distretto culturale dell'Alto Garda, la Galleria Civica Segantini di Arco quale polo delle manifestazioni d'arte della zona e a riconsegnare al Comune la proprietà delle opere dell'ex Azienda autonoma di cura e soggiorno di Arco, transitate al patrimonio provinciale.
Turismo e sviluppo
Compartecipazione per l’acquisizione del comparto edilizio – attualmente Oratorio parrocchiale – e la costruzione del nuovo Ostello della gioventù in riva al Sarca, come elemento del progetto di parco fluviale, a collaborare per rendere possibile la ristrutturazione degli elementi architettonici di pregio del Casinò municipale, Kurhaus
Sociale,sport e ambiente
L'impegno infine è a sostenere e a implementare la costruzione del Centro giovanile a valenza sovracomunale previsto in zona Prabi ad Arco, nel quadro della politica provinciale a favore delle giovani generazioni, a realizzare (da parte della Provincia) il tratto di pista ciclabile di collegamento tra il campo sportivo e il ponte San Giuseppe, previa progettazione ed acquisizione della disponibilità dei terreni da parte del Comune di Arco, a completare la sistemazione della mensa per anziani presso l'ex magazzino comunale di Arco, attraverso una procedura operativa che garantisca tempi definiti.