Rallenta l’epidemia da coronavirus Alto Adige con un unico caso positivo su 1.024 tamponi valutati nelle ultime 24 ore, ma sale ancora il bilancio delle vittime
Bolzano – Si contano altri due decessi tra i pazienti ricoverati negli ospedali che portano il totale a 286 morti per il Covid 19: 171 negli ospedali e 11 nelle residenze per anziani.
In totale, le persone che hanno contratto il virus da inizio epidemia sono 2.542. Complessivamente, sono stati effettuati 45.264 test su 20.561 persone. I pazienti ricoverati nei normali reparti degli ospedali altoatesini, nelle cliniche private e nella base logistica dell’Esercito a Colle Isarco sono in tutto 139, mentre altre 46 persone assistite dall’Azienda sanitaria sono casi sospetti. I pazienti che hanno bisogno di cure intensive sono 7. Altri 4 pazienti altoatesini sono ricoverati in reparti di terapia intensiva in cliniche in Austria.
Attualmente, 1.242 persone si trovano in quarantena obbligatoria o in isolamento domiciliare, mentre 8.738 persone hanno già concluso la quarantena e l’isolamento domiciliare.
Finora sono 9.980 i cittadini ai quali sono state imposte misure di quarantena. Le persone guarite dal Covid-19 sono 1.644 (23 in più rispetto a ieri). A queste si aggiungono 598 persone (5 in più rispetto ad ieri) che avevano un test dall’esito incerto o poco chiaro e che in seguito sono risultate per due volte negative al test. Il numero complessivo dei guariti fra sicuri e sospetti si attesta a 2.242 (28 in più rispetto al giorno precedente).
Consiglio provinciale al lavoro su riaperture
Arriva in consiglio provinciale a Bolzano il disegno di legge sull’applicazione della fase 2 in Alto Adige, dopo il parere positivo, dato ieri sera dalla prima commissione legislativa. Il dlp è stato inserito in via d’urgenza all’ordine del giorno della sessione di lavori di questa settimana. L’assemblea è convocata da questo pomeriggio fino a venerdì. Il consigliere Alessandro Urzì (Fdi-Alto Adige nel cuore) ha annunciato una relazione di minoranza, che potrebbe far slittare l’approvazione della legge entro questa settimana.
La presidente della commissione Magdalena Amhof informa che Urzì intende presentare la relazione di minoranza in giornata, “in modo che sia ancora possibile inserire trattare il disegno di legge questa settimana”. La presidente aggiunge inoltre che il testo è stato modificato di poco in riguardo alle disposizioni sulla salute e la sicurezza, inserite in un allegato al disegno di legge, e l’assistenza ai bambini, in particolare riguardo alla grandezza dei gruppi da seguire.