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Unione Alto Primiero, aria tesa in Giunta: Tonadico pronto a lasciare

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La pausa estiva porta aria di cambiamenti nell’Alto Primiero. Tonadico pianifica l’uscita dall’Unione ma Sagron reagisce con il ritiro deleghe

unione
La Giunta dell’Unione Alto Primiero: da sinistra Ermes Lucian, Luca Gadenz,                                               Marco Bonfante   Aurelio Gadenz, Walter Taufer

Primiero (Trento) – Si preannuncia un autunno caldo a Primiero, dopo il via libera al referendum che darà vita dal primo gennaio 2016 al nuovo comune di Primiero San Martino di Castrozza, con la fusione di Transacqua, Tonadico, Siror e  Fiera.

Ma in attesa della nomina da parte della Giunta provinciale di Trento del Commissario straordinario, con il compito di gestire il Comune unico in questa breve fase di transizione, a far discutere è il futuro dell’Unione dei Comuni dell’Alto Primiero, composta da Tonadico, Siror e Sagron Mis, quest’ultimo rimasto fuori dal processo di fusione.

Tonadico pronto a lasciare l’Unione

Nel prossimo Consiglio comunale di Tonadico, convocato dal sindaco Aurelio Gadenz il 10 settembre alle 20.30 – al punto 4 dell’ordine del giorno è stata posta la questione del futuro dell’Unione Alto Primiero. O meglio, si legge molto chiaramente “articolo 7 Statuto Unione, recesso unilaterale”.  Punto che non lascia dubbi interpretativi: è la naturale fine dell’Unione dopo il referendum?

Lo Statuto dell’Unione

Lo statuto dell’Unione Alto Primiero parla chiaro. Prevede infatti al punto 7 che “Ogni Comune partecipante all’Unione può recedervi unilateralmente, con provvedimento consigliare adottato dalla maggioranza assoluta dei Consiglieri comunali assegnati”.

Sarà quindi il Consiglio comunale di Tonadico – giovedì sera – a decidere il futuro dell’Unione. Certo è che il vicino comune di Sagron Mis – che con il sindaco Luca Gadenz guida attualmente l’Ente – non lascerà passare facilmente questa soluzione che porterebbe prima o poi, alla fine dell’Unione stessa.

Come contromossa politica, a stretto giro di notifiche, arriva in queste ore – “detto e fatto” – il ritiro delle deleghe di assessore dell’Unione ad Aurelio Gadenz, da parte del presidente dell’Unione in carica, Luca Gadenz.

Un vero e proprio terremoto politico che certamente non resterà senza conseguenze locali. Siror diventerà fondamentale per il futuro.

>La storia dell’Unione Alto Primiero

Quale futuro per l’Unione?

C’è quindi grande attesa per il Consiglio di Tonadico che potrebbe aprire una nuova fase importante nel futuro amministrativo di Primiero, in attesa di conoscere le strategie future del fondovalle: da Mezzano a Imèr (gestione associata transitoria o fusione del basso Primiero?), fino al Vanoi che dovrebbe invece puntare su una deroga dalla Provincia alle gestioni associate, data la particolare situazione territoriale (una comunità nella comunità).

L’autunno deve ancora cominciare, ma si preannuncia tutt’altro che tranquillo a Primiero.

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8 Replies to “Unione Alto Primiero, aria tesa in Giunta: Tonadico pronto a lasciare

  1. Secondo me la soluzione migliore per Sagron Mis sarebbe la fusione con la vicina Gosaldo, situata anch’essa nella valle del Mis, ed eventualmente anche con Sospirolo. Allargare l’istituendo comune di Primiero San Martino di Castrozza oltre il passo Cereda, che peraltro segna lo spartiacque tra il bacino del Brenta e quello del Piave, mi sembra azzardato.

  2. Invece che continuare a parlare di poltrone nelle varie e inutili istituzioni di valle (ne basterebbe una per tutti), non sarebbe il caso di pensare a come far uscire la valle da questa crisi nera che sta attraversando cercando davvero e in concreto un rilancio turistico che possa trainare anche gli altri settori economici?! Non si parla più della convenzione con la Provincia,che passi avanti sono stati fatti? La Cassa Rurale è osservata speciale da TN molte aziende sono al limite per non parlare di quelle che hanno già chiuso, e questi pensano solo alle loro careghe.
    Questa tornata di amministratori autoreferenziali e incapaci che tiene la valle bloccata da 6 anni sarebbe il caso che se ne andasse a casa altro che pensare anche alle prossime nuove poltrone

  3. Tempo fa un sindaco dava dell’ignorante ad un utente perché esprimeva la sua opinione senza cognizione di causa, ovvero senza aver letto lo statuto dell’Unione…. se non ricordo male. Per non incorrere nello stesso errore del povero utente sopra citato non ci sarebbe un sindaco dei tre comuni che informi dei “pro ed i contro” in merito alla decisione di Tonadico di uscire anticipatamente dall’Unione?
    Grazie

  4. La gente il 7 giugno ha votato per la nascita del nuovo comune, ma anche per la fine dell’Unione Alto Primiero, ente ormai inutile. Chi ora si impunta per prolungarne l’agonia lo fa solo per mantenersi la poltrona, come del resto ha fatto non portando il suo Comune a fusione! Questo è chiaro a tutti. Bravi ai tonadighi che vanno avanti a testa bassa, speriamo che Siror li segua a breve (il Sindaco sicuramente non sarà d’accordo ma sappiamo quanto conti).
    Se Sagron continua a remare controcorrente mi sa che i gnodoli dovranno andare a Mezzano a farsi la carta d’identità.

  5. Per me ha ragione il sindaco di sagron, l’unione può sempre funzionare 😉 interessante invece la deroga sul Vanoi! Sempre se mamma provincia è d’accordo! Imer e mezzano non mi sembrano invece cosi in buoni rapporti in questo periodo…del resto un canederlo non potrà mai essere Romantico, se non in brodo e a lume di candela!

  6. Vivo, abito e lavoro da una vita tra Sagron e Gosaldo… Non capisco perché il NS. Territorio non possa collaborare attivamente con i vicini comuni di primiero. Fosse stato per me, sagron doveva giá entrare nel nuovo comune…altro che piccolo è bello. Piccolo resta sempre più piccolo…che posso fare per convincere i miei paesani? Oggi si deve Vivere non sopravvivere…grazie

  7. Non sono un sostenitore di Aurelio Gadenz – e non lo sarò forse – ma credo che in questo caso sia la scelta più giusta, quella di passare dalle parole ai fatti. L’unione oggi non ha più senso di esistere: è la gente che ce lo dice. Comunità di valle e Comuni sono già anche troppo!

  8. Ahi Ahi Ahi…..
    Ecco che i contrari alla fusione iniziano ad ostacolare amministrativamente la nascita del nuovo comune di Primiero San Martino di Castrozza.
    Spero che si capisca nuovamente quale è il volere popolare…. SEMPLIFICAZIONE
    Tutti ci aspettiamo che l’Unione finisca ma chi ha la “voglia di sedia” forse non lo accetta.
    Speriamo che arrivi un segnale anche da Siror così forse il sindaco uscente riconquista qualche punto….

    Una semplice pensionata di Primiero.
    GF

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