X

VAIA in Trentino, Via libera in Consiglio provinciale alla relazione finale: danni per oltre 360 milioni

Ecco la relazione conclusiva della Commissione speciale istituita in Trentino. Guarda lo Speciale Tv23

Trento – Via libera all’unanimità dal Consiglio provinciale di Trento il documento conclusivo della commissione speciale sui danni causati in Trentino esattamente un anno fa dalla tempesta Vaia e sui relativi interventi.

Nella relazione si ricorda che i danni ammontano a circa 360 milioni di euro e che la Provincia ha già stanziato 76 milioni con la previsione di arrivare a oltre 140 entro il 2021; il resto dovrebbe arrivare dallo Stato e dall’Unione europea.

“Non esiste rischio zero, questo dobbiamo mettercelo in testa per un territorio di montagna come il nostro. Vi saranno ora diversi appuntamenti in occasione dell’anniversario della tempesta Vaia perché non tutti si sono resi conto di quel che è accaduto”, ha sottolineato l’assessore Giulia Zanotelli.

La relazione della Commissione (SCARICA)

Una corposa relazione, approvata dalla Commissione speciale di studio sui danni causati dalla perturbazione meteorologica eccezionale che ha colpito il Trentino alla fine del mese di ottobre 2018 e sulle conseguenti misure di intervento.

La tempesta Vaia di ottobre 2018 nel Primiero Vanoi. Nelle foto la visita del governatore trentino Maurizio Fugatti in Val Canali, a San Martino di Castrozza e sotto a Ronco, Caoria e Prade
Riunione della Protezione civile a Primiero. Schenèr riaperto dopo soli due giorni
Emergenza sullo Schenèr: chiuso per alcuni giorni e tragedia sfiorata nella notte
Dopo la tempesta Vaia a Rolle cade la neve. Raffiche di vento da record in zona
Vigili in azione nel Vanoi a fine ottobre 2018

Il documento finale in Consiglio provinciale

“Questo documento – si legge nell’introduzione – contiene una sintesi dell’attività di approfondimento condotta dalla Commissione su mandato del Consiglio provinciale e una raccolta dei dati e delle informazioni acquisiti nel corso dei lavori. La relazione è suddivisa in cinque parti. 

Fugatti visita la Caserma dei Vigili del fuoco del Vanoi in attesa da tempo di una nuova sede

La prima parte contiene i dati riassuntivi dell’attività svolta dalla Commissione a far data dal suo insediamento (numero di sedute, soggetti incontrati, consultazioni svolte e sopralluoghi effettuati), in modo da offrire un quadro chiaro ed esaustivo del metodo impiegato, delle fonti utilizzate e delle verifiche effettuate.

La frana sulla ss50 a San Martino di Castrozza

La successiva sezione è dedicata alla ricostruzione del fenomeno meteorologico che ha generato la tempesta Vaia e ai provvedimenti adottati a livello statale e provinciale per fronteggiare la situazione di emergenza. In questa parte sono riportate anche la stima complessiva dei danni (aggiornata al mese di settembre 2019) e la quantificazione delle risorse stanziate dalla Provincia, dallo Stato e dall’Unione europea per il soccorso e l’assistenza alla popolazione e per gli interventi più urgenti di ripristino.

La tempesta Vaia al passo Manghen

Si passa poi, nella terza parte, ad analizzare le tipologie di danno, partendo da una descrizione sintetica dei diversi fenomeni naturali generati dalla tempesta e delle conseguenze, dirette e indirette, che ne sono derivate.

La tragedia a Dimaro

Nella quarta parte si passano in rassegna le misure e le iniziative adottate dalla Provincia di Trento nei primi sei mesi successivi all’evento, per dare sostegno alle popolazioni colpite e mettere in sicurezza i territori a maggior rischio, e si accenna al programma di interventi per gli anni a venire, indicando anche alcune proposte e suggerimenti dei commissari. Nell’ultima sezione sono riportate le considerazioni conclusive dei commissari sul lavoro svolto dalla Commissione e sugli esiti delle verifiche e ricognizione effettuate”.

SFOGLIA LA RELAZIONE DELLA COMMISSIONE

GUARDA LO SPECIALE TG DI PRIMIERO SU VAIA

Il Tg di Primiero è in onda ogni giorno alle 13 e alle 19 su TNN (ch 604) o sul canale YouTube della Comunità di Primiero, al quale potete iscrivervi per gli aggiornamenti 

LE SCUOLE RIPIANTANO GLI ALBERI SRADICATI

Redazione:
Related Post