A comunicare la chiusura del passo Duran, il sindaco Camillo De Pellegrin. L’anno scorso, sempre a Le Vare, si verificò un evento simile, ma meno impattante. Disagi in tutto il NordEst per il maltempo
Belluno – Maltempo e nuovi smottamenti fra le Dolomiti. Eventi che ormai si ripetono periodicamente in vari mesi dell’anno e costringono a serie riflessioni sul futuro del territorio e sulla gestione della viabilità tra le montagne del NordEst. Le foto pubblicate sui social dal sindaco di Val di Zoldo, nel Bellunese, Camillo De Pellegrin non lascia nulla all’immaginazione: un tratto della strada provinciale 347, per il passo Duran, scompare sotto un’enorme colata di detriti e fango.(foto Sindaco Val di Zoldo Camillo de Pellegrin).
Tutto è accaduto lunedì intorno alle 14 a Le Vare. In queste ore i Vigili del Fuoco sono al lavoro per mettere in sicurezza l’area. Il traffico, ovviamente, è stato interrotto. La strada probabilmente resterà chiusa per qualche tempo.
Nubifragio a Vittorio Veneto e sulla Sinistra Piave
Grande lavoro lunedì pomeriggio per i vigili del fuoco nella zona di Vittorio Veneto. Un violento temporale con grandine, ha colpito la cittadina. Fortunatamente, i chicchi di grandine erano di piccole dimensioni, riducendo i danni. Il maltempo ha richiesto però l’intervento dei Vigili del Fuoco, che hanno effettuato cinque operazioni di messa in sicurezza per rami e pali pericolanti.
Ad Oderzo, la polizia locale ha diramato un allarme per i cittadini: «Attenzione, sottopassi allagati causa maltempo. Vista l’abbondante precipitazione in atto, si registrano vari sottopassi allagati. Si consiglia di prestare massima cautela e in caso di semaforo rosso acceso di evitarne l’attraversamento. Gli agenti di polizia locale e gli operatori del Comune sono a lavoro per ripristinare la situazione».
A Vittorio Veneto, nel pomeriggio, probabilmente proprio a causa della forte pioggia, una Ferrari è fuoriuscita di strada in autostrada ed è andata a sbattere contro il guardrail. L’auto sportiva era di ritorno dal raduno del “cavallino” di Belluno quando è uscita dalla sede stradale. Nella stessa cittadina è caduta anche della grandine e alcuni alberi sono stati sradicati dal forte vento.