La proposta per la prossima estate, è di decorare tutti balconi degli alberghi dei propri associati, che già hanno aderito all’unanimità all’iniziativa, con fiori di colore bianco e rosso, auspicando il coinvolgimento anche dei Comuni e delle Pubbliche Amministrazioni.
Le rose bianche e rosse erano anche molto presenti nelle decorazioni dell’arredo degli interni delle case, in particolare sulle cassapanche. La tecnica decorativa proveniva dal connubio della tradizione pittorica tirolese e quella veneziana. Questa tradizione è condivisa e diffusa tra le vallate Dolomitiche poiché i pittori svolgevano il proprio lavoro in maniera itinerante.
La tecnica di dipingere le rose era semplice ma efficace perché con due pennellate si costituiva il petalo e con 5 pennellate si dipingeva una rosa. Con la prima pennellata, di colore rosso, i pittori creavano la parte scura del petalo e con la seconda pennellata,di colore bianco, creavano la parte più chiara e sfumata.
Nella cultura dolomitica il bianco e rosso si associa alla rosa. In un’ottica di valorizzazione culturale delle leggende dolomitiche che contengono elementi di fiori.