Intorno al 1932, moltissimi veneti e friulani emigrarono nell'Agro Pontino, territorio interamente compreso nella provincia di Latina, per bonificare le paludi pontine.
"Il loro presidente, Alberto Panzarini" ha spiegato l'Assessore ai Flussi Migratori, Elio Sacchet "ha espresso questa volontà a nome del sodalizio e noi siamo ben felici di ospitarli in città".
Sabato nell'Aula Magna dell'Istituto "Colotti", la presentazione del libro "La terra promessa" di Alda Dalzini, alla presenza dell'autrice e dello stesso presidente Panzarini, accompagnata dalla proiezione di un breve filmato d'epoca sulla bonifica realizzato a suo tempo dall'Istituto Luce. A seguire, sul lato nord della Galleria Romita è stata allestita la mostra fotografica "Una storia dimenticata…", con un centinaio di foto di quel periodo, selezionate dall'archivio del Consorzio di bonifica pontino e dalla raccolta privata dell'Associazione, in un percorso che racconterà tutta la storia del citato recupero ambientale dal 1927 al 1941.
Domenica 14 dicembre, alle 19.30, nel Salone degli Elefanti della Birreria Pedavena è previsto "I prodotti dell'Agro Pontino a tavola", un buffet di prodotti enogastronomici pontini, quali il prosciutto di Bassiano ed altri salumi tipici, formaggi di pecora e vaccini del territorio della provincia di Latina, mozzarella di bufala e fiordilatte pontino, guanciale, sottolio di Cori, dolci tipici di Sezze, Moscato di Terracina ed altri.