Arrivi 19,1 mln (+7,4%), trainano gli ospiti di lingua tedesca
NordEst – Il Veneto continua a macinare record sul fronte turistico. Dopo un 2016 già da primato, il 2017 fa ancora meglio e consegna un bilancio di 19 milioni 172 mila arrivi (+7,4%) e una quota presenze che, per la prima volta, supera i 69 milioni (+5,8%).
Numeri che lo confermano saldamente come prima regione turistica d’Italia, davanti al Trentino Alto Adige e alla Toscana. “Ormai è un’abitudine per noi parlare di record nel turismo – ha detto l’assessore regionale Federico Caner – ma non ci sediamo sugli allori. Continuiamo ad innovare, a promuovere al meglio”.
L’anno scorso il Veneto ha visto il segno positivo in tutte le sette province, e in tutti i comprensori (spiagge, città d’arte, lago, terme) ad eccezione della montagna, che pur con un +3,6% negli arrivi, ha patito la carenza di neve dell’inverno 2016/2017 con un -3,2% nelle presenze. Un turismo che in Veneto resta a trazione ‘germanica’: da soli gli ospiti tedeschi e austriaci valgono oltre 20 milioni di presenze.