Veneto Strade, sindacati preoccupati

Situazione preoccupante – Sono in allerta le confederazioni sindacali del settore trasporti la situazione finanziaria di ‘Veneto Strade’, societa’ che gestisce per conto di Regione e Province gran parte della rete viaria rilevata da Anas: circa 2000 chilometri meta’ dei quali nella provincia di Belluno con 282 dipendenti in tutto il territorio regionale.

Lo rende noto il Consiglio regionale del Veneto che precisa come l’allarme sia stato lanciato a palazzo Ferro-Fini durante un incontro al quale hanno partecipato il presidente del consiglio regionale Clodovaldo Ruffato e i consiglieri Puppato, Bonfante, Pigozzo, Tiozzo e Ruzzante del Partito Democratico, Tesserin del Pdl, Bottacin di ‘Verso Nord’ e Petteno’ di Fsv.

Conti in rosso – ‘I conti sono presto fatti – ha affermato Ilario Simonaggio a nome delle tre sigle confederali – servono almeno 10 milioni di euro per garantire i salari dei dipendenti e la manutenzione ordinaria. Altri 30 servono per pagare le ditte impegnate nei cantieri attualmente in attivita’. Se poi si vuole realizzare anche solo una piccola parte dei progetti presentati nel piano triennale della viabilita’ sul piatto ci devono essere altri 50 milioni di euro’.

L’incontro e’ stato concluso da Ruffato il quale ha affermato che il Consiglio nell’imminente discussione di bilancio e legge finanziaria 2012 cerchera’ di affrontare intanto le necessita’ piu’ urgenti di ‘Veneto Strade’ ‘ma e’ evidente – ha precisato- che dopo sara’ necessario guardare piu’ in la’ e ragionare in termini strategici’.