“Giu’ le mani dalla laguna” è la scritta contenuta in una lettera che accompagnava un proiettile calibro 7,65
Venezia – “Giu’ le mani dalla laguna” e’ la scritta contenuta in una lettera che accompagnava un proiettile calibro 7,65 inviata al presidente dell’autorita’ portuale di Venezia, Paolo Costa, intercettata al centro meccanografico delle Poste di Marghera. Il mittente sconosciuto. Mentre l’ indirizzo riportava la carica ma non il nome e cognome dell’ ex ministro, ed ex sindaco di Venezia e oggi presidente dell’ autorita’ portuale.
La busta, regolarmente affrancata, oltre al proiettile conteneva appunto la lettera con poche righe firmate con la sigla Nta. La missiva era scritta con lettere ritagliate con le quali era stato composto un insulto e l’ invito “a tenere lontane le mani dalla laguna”. Costa non ha voluto fare commenti. Gli investigatori non escludono possa trattarsi di una minaccia legata alla vicenda del passaggio delle grandi navi in laguna. Lo scorso febbraio buste con proiettili erano state inviate al vicesindaco di Venezia Sandro Simionato e all’ assessore all’ Ambiente del Comune Gianfranco Bettin.