Tra le norme in materia ittica, le più violate sono quelle relative alla tracciabilità del prodotto, all’etichettatura e all’aderenza alle prescrizioni igienico-sanitarie.
Gli uomini della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Venezia, nel corso dei controlli alla filiera ittica, hanno scoperto un esercizio commerciale che vendeva merce scaduta nel 2011, tra cui confezioni di gamberetti e di merluzzo e generiche zuppe di mare prive di etichettatura.
Gli uomini della Guardia Costiera hanno, inoltre, scoperto che varie pescherie, ristoranti e supermercati situati a Maerne, Martellago, Noale e Zelarino, violavano le norme in materia ittica, tra cui quelle relative alla tracciabilita’ del prodotto, all’etichettatura e all’aderenza alle prescrizioni igienico-sanitarie. Per tali violazioni sono state elevate delle sanzioni amministrative.