Folla da record per assistere alla passerella di ‘Subrbicon’ di George Clooney con Amal
NordEst – “Oggi c’è una nuvola nera sull’America. Tutti nel Paese sono arrabbiati al massimo. Arrabbiati su come il Paese sta andando. Mentre giravamo sentivo discorsi elettorali che parlavano di muri da alzare e di come rendere forti e grandi gli States. Queste problematiche purtroppo non sono mai morte negli Usa”.
Così Clooney a Venezia per il suo film in concorso Suburbicon. A chi gli chiede se si candiderebbe alla presidenza, risponde: “Farei il tifo per qualsiasi altra persona volesse farlo”.
Il sesto film da regista di Clooney, accolto da applausi, è una commedia-thriller scritta dai fratelli Coen. Siamo nel 1959, nel quartiere di Suburbicon, dove gli americani difendono la loro identità bianca. Qui arriva una famiglia di colore, i Meyers, che mette tutto in subbuglio. In particolare la vita di Gardner Lodge (Matt Damon), impacciato capofamiglia che vive con la moglie paralizzata, Margaret (Julianne Moore), la sorella di lei (ancora Julianne Moore) e il figlio adolescente Nick (il bravissimo Noha Jupe).
Il red carpet
La star statunitense, non ha deluso le aspettative ed ha sfilato con la moglie Amal Alamuddin, in abito lungo lilla. Mentre i gemellini Ella e Alexander, sono rimasti a Venezia. Clooney ha poi firmato a lungo autografi ai fan assiepati dietro le transenne del red carpet. Mentre Amal, anche lei reclamata per autografi e selfie di rito dai fan, ha atteso il marito all’ingresso del Palazzo del Cinema, senza rubare la scena al resto del cast di ‘Suburbicon. Clooney si è infatti poi riunito con i protagonisti Matt Damon e Julianne Moore e con l’autore della colonna sonora Alexandre Desplat, per sottoporsi al fuoco incrociato degli obiettivi di fotografi e cameraman.
La coppia di venezia
“Volevo fare un altro film con Jane prima di morire” dice Robert Redford. La leggenda di Hollywood è accanto all’altra leggenda, acclamati alla Mostra del cinema di Venezia che il 1 settembre li premia con il Leone alla carriera. Sono tornati insieme sul set per Le nostre anime di notte, innamorati a 160 anni in due.
“Lui bacia benissimo, come a 20 anni” dice la Fonda. “Non nego di aver avuto fantasie su di lui” ammette l’attrice. “Non lo sapevo. E lo devi dire qui in pubblico?” prosegue lui in un contagioso irresistibile siparietto tra i due pieno di autoironia.