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Verona, gravi madre e bimba coivolte in incidente stradale

Incidenti stradali: gravi madre e bimba. Entrambe tunisine. Ferito anche papa’ e la conducente altra auto/VERONA – Una bambina di due anni e la madre incinta di cinque mesi sono rimaste gravemente ferite in un incidente stradale accaduto sulla bretella che collega Castelnuovo del Garda a Peschiera. Le due ferite, tunisine, erano su un’auto, che si è scontrata un’altra vettura. La piccola è in rianimazione all’ospedale. Grave anche la madre.
Il padre, che era alla guida dell’auto, è in osservazione alla casa di cura di Peschiera. Ricoverata, con lievi ferite, anche la conducente dell’altra auto.
 
Dà allarme incidente, ma e’ responsabile. Aveva avvisato carabinieri, poi e’ stato denunciato omicidio/VICENZA – Un automobilista che aveva dato l’allarme dicendo d’aver assistito a un incidente stradale, costato la vita ad un uomo finito con un fuoristrada nel greto del Brenta, dopo un volo di 8 metri, e’ stato denunciato dai carabinieri perche’ ritenuto invece responsabile del fatto. I militari ritengono che l’uomo, alla guida di una Fiat Multipla che seguiva nella stessa direzione la jeep, l’abbia in realta’ tamponata. L’auto aveva danni all’avantreno che l’uomo non ha saputo spiegare.
 
Uccisa con accetta, condannato a 30 anni. Lei non voleva sposarlo. Pm aveva chiesto 24 anni reclusione/UDINE – Ahmed Mohamed Yassin, egiziano di 54 anni e’ stato condannato a 30 anni di carcere dal gup del tribunale di Tolmezzo per l’omicidio di Giulia Candusso, 45enne di Gemona, uccisa a colpi di accetta (almeno quattro) sferrati al capo nel bosco di Osoppo il 7 luglio 2011. Il giudice lo ha ritenuto colpevole di omicidio volontario premeditato, con l’aggravante della crudelta’. Condanna all’ergastolo ma con pena ridotta a 30 anni per rito abbreviato. La uccise perche’ non voleva sposarlo.
 
Non salda Iva per pagare operai, assolta. Giudice, mancato pagamento imposte per cause forza maggiore/PADOVA – Aveva preferito pagare i suoi operai e non le era rimasta disponibilità per saldare 70mila euro di Iva: denunciata per evasione dall’Agenzia delle entrate, é stata assolta dal giudice monocratico a Padova.
Facendo riferimento ad una giurisprudenza che giustifica il mancato pagamento delle imposte con cause di forza maggiore, la giudice Tecla Cesaro ha accettato di annoverare tra queste, nel caso dell’imprenditrice, il pagamento del dovuto a dipendenti e fornitori.
 
Caffe’: a Trieste 76% lo beve al bar. TriestEspresso Expo 10 mila operatori, +10% sul 2010/TRIESTE – Il 76% dei cittadini di Trieste ama bere il caffe’ nei bar, a cui mediamente da’ un voto tra 7,5 e 8,5. Emerge da un’analisi svolta nei bar del centro nei giorni precedenti la Fiera TriestEspresso, che oggi chiude e che e’ stata visitata da 10mila operatori professionali, +10% sul 2010 (la fiera e’ biennale). L’evento ha coinvolto 85 Paesi con internazionalizzazione delle imprese a 360 gradi capace di convogliare i maggiori player del comparto. Trieste è capitale mondiale del caffè.
 
Categories: NordEst
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