NordEst

Verona, Raptus di follia: immigrato prende a martellate un anziano

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VERONA/Raptus di follia – E’ successo improvvisamente: ha colpito un passante alla testa con un grosso martello, a quanto pare in preda ad un raptus di follia. L’episodio è accaduto in un giardino pubblico nel quartiere di San Massimo, a Verona. L’aggressione da parte di un cittadino albanese, arrestato per tentato omicidio. Vittima del terribile episodio un sessantenne veronese che non conosceva il suo aggressore, ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Borgo Trento con trauma cranico e ferite multiple al volto. Quando gli agenti sono arrivati sul posto hanno trovato il sessantenne a terra con ferite alla testa ed al volto. L’albanese, regolare in Italia, è stato fermato nelle vicinanze, e ha ammesso le sue responsabilità.

BOLZANO/Allarme tra i giovani –
E’ una preside a lanciare l’allarme. Si chiama blackout ma non ha nulla in comune con l’energia elettrica. E’ molto più pericoloso e riguarda i giovani. Arriva dagli Usa e consiste nel provocare lo svenimento per soffocamento per raggiungere così uno stato di particolare euforia.
Dopo aver scoperto che questo assurdo e pericoloso gioco viene praticato da alcuni ragazzi del suo convitto, la dirigente scolastica di Bressanone ha informato i genitori di aver scoperto dei casi.

VENEZIA/Bimbo si salva –
Un bimbo di un anno e mezzo è caduto dal secondo piano della sua casa, a cinque metri di altezza, salvandosi. È accaduto lunedì a Saccagnana, nel comune di Cavallino Treporti (Venezia), dove si parla già di "miracolo". L’allarme è stato lanciato dalla madre del piccolo soccorso dal Suem e da un’eliambulanza di Treviso che lo ha trasportato all’ospedale Cà Foncello del capoluogo della Marca.

TREVISO/Sette e sesso – La Diocesi di Treviso lancia l’allarme. Sette a luci rosse tra Padova e Venezia con incursioni nella Marca trevigiana. Il metodo di "arruolamento" fa leva sul sesso: belle ragazze agganciano le prede per strada, nei bar o all’interno dei centri commerciali. L’obiettivo occulto è quello di circuire e portare all’interno del gruppo nuovi adepti. Il fenomeno è stato denunciato a Treviso, durante la giornata di studio promossa nel Seminario vescovile dai Gris, Gruppi di ricerca a informazione socio-religiosa delle diocesi di Treviso e Vittorio Veneto.

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