“Il lancio vandalico di sassi contro i finestrini di un treno desta grande preoccupazione”. Così il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia commenta il lancio di sassi contro il treno Verona – Rovigo avvenuto lunedì pomeriggio in località Ca’ David che ha rotto un finestrino del convoglio senza fortunatamente colpire nessuno.
“Se il caso ha voluto che questa volta non ci siano stati feriti – continua Zaia – non di meno l’atto vandalico deve richiamare l’attenzione della politica, degli educatori e delle famiglie. Abbiamo ancora tutti presente la triste stagione iniziata nel 1996 con la morte della giovane Maria Letizia Berdini, uccisa da un sasso lanciato da un cavalcavia mentre percorreva l’autostrada Torino-Piacenza sull’auto guidata dal marito e le tristi emulazioni che seguirono.
Il lancio di Verona richiama l’attenzione sulla tristezza di vite ancora alla ricerca del loro significato che scambiano gli atti vandalici per divertimento, dimostrando spregio per la vita altrui e anche per la propria. E’ particolarmente importante vigilare, discutere ed educare affinché ad episodi di questo tipo non ne seguano altri dello stesso segno”.