La polizia thailandese ipotizza il gesto estremo, avendo ritrovato una corda legata al ponte Rama VIII. Il cadavere è stato trovato domenica nel fiume Chao Phraya di Bangkok. A Tosadori si è arrivati dopo tre giorni di indagini, quando la donna che gestisce la piccola pensione dove il veronese pernottava, nella zona di Khao San Road, ha contattato la polizia.
Nella camera c'era il passaporto: nella foto, un neo particolarmente visibile sulla tempia sinistra corrisponde a quello che ha la vittima. Tosadori era entrato in Thailandia dalla Cambogia e dai tanti timbri sul documento si deduce che fosse un assiduo frequentatore del Paese.
Il salto nel vuoto è stato di oltre cinque metri e il corpo della vittima era in forte sovrappeso – avrebbe quindi causato la decapitazione. La morte potrebbe risalire a circa 24 ore prima del ritrovamento del corpo, quindi a sabato. Problemi economici e di salute potrebbo essere stati all'origine del gesto.