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Maltempo in Trentino Alto Adige, riapre la ferrovia del Brennero

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Smottamento sulla Valsugana alla rotonda sopra Ponte Alto che scende verso Povo e Trento. Interrotta anche la strada che collega Canazei a Campitello per alberi caduti. Passo Rolle chiuso per neve e Brocon (verso il Vanoi) per taglio piante. A Vigolo Vattaro evacuate 8 persone a maso Pegoretti per uno smottamento. Sopralluogo anche nella zona di Ravina

La neve (bagnata) supera il metro a passo Rolle: chiusura della strada da venerdì pomeriggio

Trento – Le condizioni più critiche si registrano in val di Fassa e in Alta val di Non, dove la neve e, soprattutto, il pericolo dello schianto di alberi ha messo in crisi la circolazione sulla viabilità ordinaria e la rete elettrica. Non si registrano condizioni di pericolo per la popolazione anche se la Protezione Civile è allertata sull’intero territorio provinciale. Sotto controllo i corsi d’acqua (a Borgo si monitora il fiume Brenta nel centro storico).

La situazione più critica si registra in alta montagna: sopra i due mila metri si sono accumulati nell’ultima settimana oltre 2 metri di neve. Qui il pericolo valanghe è di grado 4 su una scala di 5.

Un albero è caduto sulla strada statale nel tratto tra Dermulo e Sanzeno, investendo un’auto e ferendo un passeggero.

La Protezione Civile invita ad utilizzare il numero unico 112 per le sole chiamate di emergenza, mentre per informazioni sulla viabilità gli utenti possono rivolgersi a Viaggiare in Trentino (numero verde 800 99 4411).

Meteo

Precipitazioni intense si sono registrate nella giornata in tutto il Trentino con particolare intensità in val di Fassa e negli altri settori orientali. Nelle prossime ore è atteso un temporaneo miglioramento ma è probabile che nella notte e nella mattinata di domani, specie sui settori occidentali, si verifichino deboli precipitazioni nevose oltre i mille metri.

Dalla sera di sabato è annunciata una nuova e intensa perturbazione, proveniente da est, che porterà tra i 30 e i 50 centimetri di neve in alta montagna e quantitativi inferiori a quote più basse. Il limite delle nevicate è previsto ad un quota di circa mille metri. La situazione di instabilità continuerà fino a martedì con precipitazioni meno intense

Dighe

La situazione è sotto costante monitoraggio ma non si annunciano criticità.

Bacini montani e corsi d’acqua.

La portata è elevata ma non sono segnalate situazioni critiche. A Borgo è monitorato il livello del fiume Brenta nel centro storico.

Valanghe

La situazione è molto complessa a cause del sovraccarico di neve: sopra i duemila metri si è accumulato un manto di oltre due metri di neve che non si è consolidato. Il pericolo valanghe è molto alto (grado 4 su una scala di 5) con il possibile distacco di masse nevose, anche di grandi dimensioni, in alta quota che potrebbero raggiunge le valli sottostanti a quote medie. Sono scongeliate le escursioni in montagna per la prossima settimana.

Strade

E’ da segnalare la chiusura, dall’abitato di Campitello, di tutti passi in val di Fassa a causa del possibile schianto di piante. I problemi maggiori si registrano in Alta Val di Non: Ruffrè è isolata, così come risulta chiusa la strada che porta a Bresimo (possibili cadute di alberi). In val di Sole è chiusa la statale che da Folgarida porta verso Madonna di Campiglio.

Reti elettriche

Numerosi i guasti (risolti) nella giornata di venerdì: anche in questo caso l’interruzione dell’erogazione dell’energia elettrica è dovuta agli schianti di alberghi. Attualmente problemi alle rete elettrica si segnalano a Ruffè, passo della Mendola e Alta val di Non.

Evacuazioni

A Vigolo Vattaro è stato disposto l’evacuazione di Maso Pegoretti e delle otto persone che vi abitano a causa del cedimento della strada di accesso e del probabile movimento del versante a monte dello stesso maso.

La situazione viabilità

Strade sett 2 – BASSA VALSUGANA E PRIMIERO

CHIUSO PASSO ROLLE DA VENERDì ALLE 15
Visti il bollettino valanghe che indica fino a domenica pericolo di grado 4; L’allerta ordinaria gialla emessa dalla PAT per pericolo valanghe; La qualità della neve caduta in queste ore, estremamente bagnata, in grado di inumidire l’intero manto nevoso fino alla base e provocare potenzialmente il distacco di fondo dei circa 100 cm di neve presenti a passo Rolle; preso atto infine delle previsioni che annunciano il perdurare di forti precipitazioni per tutto il giorno con quota neve molto alta, è stata chiusa la strada.

CHIUSO PASSO BROCON LATO VANOI PER TAGLIO PIANTE

Quota neve oltre 1400-1500 m., Passo Brocon 10 cm di neve, Passo Cereda 15 cm. Strade di montagna percorribili con attrezzatura da neve.

Si rammenta la chiusura stagionale della S.P.31 del Passo Manghen da località Baessa (km 15+500) a località Ponte Stua nel Comune di Castello-Molina di Fiemme (km 32+500).

Quota neve oltre 1400 m. Passo Brocon oltre 20 cm di neve. Si rammenta la chiusura stagionale della S.P.31 del Passo Manghen da località Baessa (km 15+500) a località Piazzol a Molina di Fiemme nel Comune di Castello-Molina di Fiemme (km 38+520).

Strade settore 1: Alta Valsugana.

In questa zona le nevicate hanno inizio attorno ai 1100-1200 metri.

Non si rilevano particolari disagi alla viabilità.

Strade settore 4: Trento, Monte Bondone e Paganella

In questa zona le nevicate hanno inizio attorno ai 1100-1200 metri.

In loc. Vason si registrano circa 110 cm di neve fresca.

Qualche rallentamento alla viabilità si registra lungo la SS 421 tra Cavedago ed Andalo per attività di rimozione piante.

Nell’altopiano della Paganella circa 30 cm.

Sono chiuse, per pericolo caduta piante:

la SP 25 di Garniga da Garniga Vecchia a loc. Viote;

la SP 64 di Fai da loc. Santel ad Andalo.

Strade settore 8: Vallagarina e Altopiano di Folgaria

In questa zona le nevicate hanno inizio attorno ai 1100-1200 metri.

A Passo Coe si registrano circa 30 cm di neve fresca.

Non si rilevano particolari disagi alla viabilità.

Si rammenta la chiusura stagionale delle seguenti strade:

SP 3 del Monte Baldo da loc. san Valentino al confine con la provincia di Verona.

SP 138 del Passo della Borcola dal km 5 a monte di loc. Incapo di Terragnolo.

Strade settore 5: Valli di Non e Sole

Al momento la nevicata persiste su tutta la val di Sole e in buona parte della val di Non a quote superiori a 500-600 metri.

E’ attivo, da questa mattina il presidio di Presson in comune di Dimaro Folgarida lungo la S.S. 42, per il controllo che i veicoli in transito lungo le strade dell’Alta val di Sole siano equipaggiati con attrezzatura invernale (pneumatici da neve o catene montate).

Analogo presidio è attivo anche in val di Non in località Maso Milano lungo la S.S. 43.

Dalla tarda mattinata è stata chiusa la S.S. 42 nel tratto tra Vermiglio e P. Tonale per slavine e pericolo valanghe.

Per pericolo valanghe è chiusa anche la S.P. 141 dir Montes per pericolo valanghe. E’ consentito il transito solo nelle fasce orarie: 07:00-08:30, 12:00-13:30 e 18:00-19:00 sotto la sorveglianza dei Vigili del Fuoco volontari.

Si segnala inoltre la chiusura per lo schianto di piante o per pericolo caduta piante dei seguenti tratti stradali:

– S.S. 239 di Campiglio tra Folgarida e P. Campo Carlo Magno

– S.S. 42 del Tonale e della Mendola tra Ronzone e P. Mendola;

– S.P. 73 Destra Anaunia tra Tuenn oe Terres,

– S.P. 6 di Rumo tra Preghena e Rumo,

– S.P. 68 di Bresimo tra Preghena e Bresimo,

– S.P. 13 della Predaia Tra Tres e Taio.

Inoltre è chiusa, in provincia di Bolzano la S.S. 42 tar P. Mendola e Appiano per pericolo valanghe.

Dalla tarda serata di ieri sono caduti circ 120 cm di neve fresca a Passo del Tonale, circa 70 cm a Passo Campo Carlo Magno.

Strade Settore 6: Valli Giudicarie e Val Rendena

In val Giudicarie ed in particolare in val Rendena sta nevicando intensamente a quote superiori a 900 – 1000 metri.

Non si registrano problemi di rilievo alla viabilità.

Nella notte e fino ad ora sono caduti fino a circa 70 cm di neve a M. di Campiglio.

Al momento sono in azione i mezzi per lo sgombero neve a quote superiori a circa 900 metri e, nella zona di M. di Campiglio anche le frese per l’allargamento della carreggiata.

Strade Settore 7: Alto Garda, Val di Ledro e Val di Gresta

La nevicata sta interessando principalmente le zone più in quota della val di Ledro, val di Gresta, valle di Cavedine e Monte Bondone a quote superiori a 1200-1400 metri.

Si misurano fino a 50 cm di neve fresca in loc. Vason del M. Bondone, 20 cm in località Tremalzo (val di Ledro).

Al momento non si segnalano problemi significativi lungo le strade del Settore.

Strade Settore 3: Valli di Fassa e Fiemme

Neve sui passi circa 60 cm, nelle valli ai 5 cm. Quota neve 800-900 m

Chiuso il Passo Pordoi e il Passo Sella dalla fine del centro abitato di Canazei, Passo Costalunga e passo Lavazé chiusi sul lato della provincia di Bolzano entrambi raggiungibili dal territorio trentino.

Chiuso il passo Fedaia nel tratto ricompreso tra il confine di provincia e la località Penia km 4+050 per pericolo valanghe.

SS 48 tra Campitello e Canazei chiusa per pericolo caduta piante, prevista riapertura verso le ore 18.

Chiusa la SP 102 delle piramidi per pericolo caduta massi.

Passo San Pellegrino per ora percorribile, è in fase di valutazione una chiusura per pericolo caduta piante.

Strade di montagna percorribili con attrezzatura da neve.

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