Chi non è in regola danneggia anche le aziende oneste, già in affanno a causa della crisi
Verona – “Con questa operazione i Carabinieri hanno messo a segno un altro colpo ai danni dell’illegalità cinese, che continua a non rispettare le regole e tenta di formare della chinatown nei nostri territori. Queste operazioni mandano un segnale forte e chiaro e ribadiscono che ci sarà tolleranza zero per chi inquina il nostro sistema produttivo”.
Lo sottolinea il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, commentando la scoperta di lavoratori cinesi impiegati ‘in nero’ in un laboratorio tessile a Vigasio, in provincia di Verona.
“La crisi – spiega il Presidente – non allenta la sua morsa sulle nostre imprese e i blitz come questi permettono di tutelare chi si comporta in modo onesto rispettando la legge anche in una fase di crisi come quella che stiamo attraversando. In Veneto il lavoro è un valore fondamentale e per questo non possiamo permettere che ci sia chi non rispettano nessun tipo di parametro di sicurezza ed igiene”.
“Il mio grazie – conclude il Presidente – va agli uomini e alle donne dei Carabinieri impegnati in questo controllo che ogni giorno con il loro lavoro garantiscono la sicurezza e la tutela della legalità nei nostri territori.”