Il perdurare dello stato di eccezionale siccità nei boschi e nei pascoli del Trentino ha determinato nei giorni scorsi l’emanazione di un’ordinanza da parte della Provincia e di diversi Comuni del territorio
Primiero (Trento) – L’allerta è massima in prossimità del capodanno. L’invito a rispettare i divieti su tutto il territorio, arriva dall’ispettore dei Vigili del fuoco di Primiero, Paolo Cosner e dalle stazioni forestali del Primiero Vanoi.
Nei giorni scorsi i Vigili del fuoco di San Martino di Castrozza avevano distribuito – con i giovani allievi della caserma – alcuni volantini per sensibilizzare operatori e residenti sull’elevato rischio di incendi, come conferma il rogo divampato ad Asiago tra Veneto e Trentino.
L’invito a rispettare il divieto di accensione fuochi d’artificio sarà visibile anche sul box informativo della Provincia di Trento, situato ad Imèr, all’imbocco della valle di Primiero e probabilmente esteso poi a molti altri in tutta la Provincia.
Il provvedimento di queste ore è finalizzato alla prevenzione di incendi boschivi, che potrebbero colpire anche gli edifici al di fuori dei centri abitati, vista la consuetudine di festeggiare l’inizio dell’anno nuovo con l’accensione di fuochi d’artificio. Consuetudine che si esplica spesso con molte “prove generali” anche ben prima del termine-inizio anno.
>L’ordinanza della Provincia di Trento