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Vitigni in via d’estinzione alla “Bottega del Nordest”

Sposando la causa dell’istituto sperimentale per la Viticoltura di Conegliano, la pregiata distilleria ha messo a disposizione, due anni orsono, un piccolo vigneto dove sono state impiantate alcune rare barbatelle, patrimonio storico dell’istituto.

Dopo due anni le prime uve nate da questi vitigni in via di estinzione sono state oggetto di microvinificazioni. Ne sono nati dei vini sperimentali. Alcuni sono stati scartati a priori dopo le prime degustazioni alcuni altri sono stati conservati e presentati al Vinitaly.

Sei vini rossi del Nordest che hanno scatenato l’entusiasmo degli addetti ai lavori. Bottega che ha la sua sede principale a Conegliano e altre cantine a Pescantina, nel veronese e in Toscana (produce il Chianti assieme a Stefania Sandrelli) ha anche annunciato di voler ampliare la sua collezione di bottiglie in vetro soffiato
di grappa Alexander con all’interno varie simbologie sempre in vetro.

Ora si guarderà ai monumenti. Le prime, nuove bottiglie, dovrebbero avere all’interno il leone di San Marco, la "Madunina", la "Mole Antonelliana" e la torre di Pisa

Categories: NordEst
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