X Factor, Delusione “Bastard”

Il televoto – Francesco chiude, per l’ultima volta, il televoto! In collegamento con la sala stampa e Nicola Savino. C’e’ grande trepidazione. Nicola ringrazia tutta la stampa ed i siti web. Arriva la busta con il nome del vincitore di X Factor. La seconda edizione di X Factor ed il contratto discografico con la piu’ grande casa discografica del mondo e’ vinta da: Matteo Becucci. In collegamento con Livorno la folla e’ in delirio per Matteo. I complimenti anche dalla stamperia dei CD dove e’ appena nato il primo singolo di Matteo che da venerdi’ sara’ in tutti i negozi di dischi! Matteo sul palco alza il premio che gli e’ appena stato consegnato nel tripudio generale che aleggia in studio.

I commenti dei fans sul sito dei Bastard

Immagini dalla Diretta

La finalissima – I primi a cantare sono i Bastard (codice 01) con Suite:Judy blue eyes poi Matteo (codice 02) con I’ll fly for you. Grandissimi applausi per i finalisti! Mara, Simona e Morgan fanno un appello al pubblico a casa. Mara: L’incontro con questo gruppo e’ stata una cosa eccezionale per me, sono cosi’ nuovi e cosi’ particolari. Morgan: questo ragazzo si chiama Matteo ed ha un grande talento, deve fare l’artista non puo’ fare l’impiegato. Una clip mostra ora la storia dei Bastard e poi quella di Matteo all’interno di X Factor.

La finalissima di X Factor – C’era grande attesa per i Bastard Sons of Dioniso alla finale di X Factor. Dopo un percorso durato 13 settimane, sono approdati alla finale di X Factor assieme al gruppo trentino, altri due concorrenti che hanno appassionato il pubblico: il 23enne bresciano Jury Magliolo e il 38enne livornese, Matteo Becucci.

I brani della finale – Ogni finalista si è esibito con quattro brani: una cover, un cavallo di battaglia, l’inedito e un duetto con una Pop Star. Michele, Federico e Jacopo hanno cantato come primo brano “With a little help from my friends” dei Beatles. Il cavallo di battaglia della band, doveva essere “Ragazzo di strada” ma all’ultimo Mara Maionchi ha deciso di assegnare alla band “Contessa” dei Decibel, molto più più rock e adatto alla band trentina (nella foto RAI dal sito de Bastard).

L’inedito era invece “l’amor carnale” composto dai tre ragazzi con l’aiuto del vocal coach Gaudi e presentato dal gruppo alla semifinale. Il quarto e ultimo brano degli amici Bastard, un duetto con Elio e Le Storie Tese proprio come avrebbero sempre sognato i ragazzi.

I finalisti e gli ospiti – Gli altri due finalisti in gara Jury e Matteo hanno duettato invece con Riccardo Cocciante e Gianluca Grignani. Ospite d’eccezione della serata, il cantante Renato Zero che si è esibito con il singolo “Ancora qui” tratto dal suo ultimo album “Presente”.

La Bastard’s Valley –

E intanto fa già business il gruppo trentino. Sull’onda del fenomeno Bastard anche l’Azienda per il turismo della Valsugana cerca di attirare i turisti sfruttando l’enorme scia di successo ottenuta dal gruppo locale. Lo fa lanciando uno slogan d’effetto : “Vieni in vacanza nella Bastard’s Valley”.