NordEst

Zaia da Monti: Statuto ok, resta impugnazione legge elettorale

Share Button
Impugnazione legge elettorale – "Resta ferma la deliberazione del Consiglio dei Ministri relativa all’impugnazione della legge elettorale per la parte in cui determina il numero dei consiglieri eleggibili con l’indicazione che il numero vale solo per “la prima volta”, è quanto si legge nella nota di Palazzo Chigi dopo l’incontro romano.

Zaia e Bossi da Monti – Il governatore Lua Zaia ha annunciato invece che il Governo "ritirerà l’ipotetica impugnazione alla nuova costituzione regionale". Lo ha confermato lo stesso Zaia al termine dell’incontro avuto a Roma con il premier Mario Monti. Assieme ai due c’erano anche il ministro Pietro Gnudi e il leader della Lega Nord, Umberto Bossi.

"La Presidenza del Consiglio dei Ministri – si legge nella nota del presidente Monti – comunica di aver ricevuto la deliberazione della Giunta Regionale n. 210 del 7 febbraio 2012 avente per oggetto “Statuto della Regione del Veneto- Controllo ai sensi dell’art. 123, comma 2, della Costituzione”, con la quale la Regione delibera di ribadire che con la norma di cui all’art. 30, comma 4, del nuovo Statuto, rubricato “Autonomia finanziaria”, la Regione non viola i principi di coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario e non intende procedere ad alcuna elusione di tali vincoli, e in particolare di quelli relativi al rispetto del patto di stabilità interno e dei limiti di indebitamento.

Tale norma, peraltro, verrà cambiata in occasione della prima revisione utile dello Statuto, in senso conforme all’interpretazione indicata nella delibera oggi notificata. Il Consiglio dei Ministri del 14 febbraio prenderà atto degli impegni assunti e non si darà corso al contenzioso".

Share Button

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *