Complici le tiepide giornate dell’ultima settimana, in Trentino sono comparsi nell’aria i primi pollini responsabili delle classiche allergie ‘invernali’.
Si tratta specialmente di cupressacee, nocciolo e ontano. Lo rileva il Centro di monitoraggio aerobiologico dell’Istituto agrario di San Michele all’Adige che controlla giornalmente la presenza dei pollini nell’aria e anche quest’anno ha ripreso la divulgazione delle informazioni attraverso la pubblicazione del bollettino pollini. Quindici anni di monitoraggio pollinico svolto ininterrottamente hanno consentito all’Istituto di elaborare il calendario pollinico: esso rappresenta in modo sintetico le concentrazioni aeree medie dei pollini di una località ed i relativi periodi di presenza nel corso dell’anno. Accompagnano il bollettino le schede botaniche tramite le quali è possibile approfondire le conoscenze sulle caratteristiche morfologiche della flora allergizzante ed acquisire informazioni circa la loro diffusione sul territorio provinciale.
E’ possibile accedere al database dei pollini per consultare l’archivio storico dei bollettini o ottenere un grafico con le concentrazioni giornaliere del tipo di polline e per l’anno selezionati.
Il bollettino pollini e’ consultabile all’indirizzo http://pollini.iasma.it.
Le informazioni sono reperibili anche attraverso un servizio di segreteria telefonica gestito da Meteotrentino componendo il numero: 0461 238939.
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