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Covid, 13 decessi in Trentino, stabili i ricoveri. Due decessi e 66 nuovi positivi in Alto Adige: i guariti complessivi sono 18.126

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La situazione aggiornata in Trentino Alto Adige e nel Bellunese

Trento/Bolzano – Sono 13 i decessi nelle ultime 24 ore in Trentino, 7 in ospedale e 6 in Rsa. Sono risultate positive 43 persone su 839 tamponi molecolari e 40 su 418 test antigenici rapidi, più altri 16 positivi ai molecolari eseguiti a conferma di altrettanti antigenici.

Stabile il numero delle persone ricoverate in terapia intensiva, 49, con 431 ricoveri totali, 54 in alta intensità e 327 nei reparti di malattie infettive. a fronte di altri 16 ingressi e 8 dimissioni. Per quanto riguarda la scuola, le classi in quarantena sono 13. I dati sono stati resi noti dall’assessore alla Salute della Provincia autonoma di Trento, Stefania Segnana, nel corso di una videoconferenza.
Per quanto riguarda il cosiddetto Vaccine Day, che partirà in tutta Italia il 27 dicembre, Segnana ha detto che in Trentino si farà una “vaccinazione diffusa in tutto il Trentino in 7 ospedali e 7 Rsa”.

I nuovi casi a Bolzano

Due decessi e 66 nuovi casi positivi rilevati sia con i test pcr sia con quelli antigenici: sono i dati del bollettino quotidiano dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige sull’andamento dell’epidemia da coronavirus. Il totale delle vittime, dall’inizio dell’emergenza sanitaria, è ora di 692.

Come sempre, nel fine settimana, cala il numero dei tamponi pcr processati che, nelle ultime 24 ore sono stati 804 (127 dei quali nuovi test), 43 dei quali sono risultati positivi. Altre 23 infezioni sono state accertate sulla base di 570 tamponi antigenici. Il numero totale delle persone testate positive da pcr al coronavirus è di 28.165.

I pazienti Covid-19 ricoverati sono 22 in reparti di terapia intensiva, 179 nei normali reparti ospedalieri, 145 nelle strutture private convenzionate (dato aggiornato al 18 dicembre scorso), e 44 in isolamento nelle strutture di Colle Isarco e Sarnes. Le persone in isolamento domiciliare sono 6.231. I guariti accertati con test pcr sono 18.126 (84 in più rispetto a domenica), ai quali si aggiungono 1.488 persone (4 in più) che avevano un test dall’esito incerto o poco chiaro e che in seguito sono risultate negative al test. Le persone guarite per indagine epidemiologica sono 6.141, per un totale di guariti di 25.755.

La situazione a Belluno

Nel weekend sono decedute 3 persone covid positive: una donna di 85 anni ricoverata in Pneumologia a Feltre, una donna di 77 anni ricoverata in geriatria Covid a Feltre, un uomo di 84 anni ricoverato in Pneumologia a Belluno. Lunedì è deceduto un uomo covid positivo di 84 anni ricoverato in Geriatria a Belluno.

In ottemperanza all’Ordinanza n.171 del presidente della Regione Veneto, si comunicano i riferimenti per l’Ulss Dolomiti:
– Le persone che si trovano nel territorio veneto e che nei 14 giorni antecedenti hanno soggiornato o transitato nel Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, anche se asintomatiche, sono obbligate a sottoporsi a test molecolare o antigenico, da effettuarsi mediante tampone presso l’aeroporto di arrivo o recandosi immediatamente presso i punti tampone dell’Ulss Dolomiti con accesso libero (vedi tabella sottoriportata), rimanendo in isolamento fiduciario fino ad esito negativo del test e anche successivamente, in caso di insorgenza di sintomi sospetti fino a nuovo test con esito negativo. In caso di esito positivo del test, la struttura che accerta la positività richiede la sequenziazione del virus al competente laboratorio.
– I soggetti che nel mese precedente all’ ordinanza hanno soggiornato in Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del nord e che hanno effettuato test con esito positivo DEVONO SEGNALARE immediatamente tale esito al Dipartimenti di Prevenzione via mail a covid_19@aulss1.veneto.it , ai fini della sequenziazione del virus. Il Dipartimenti di Prevenzione delle Ulss verificherà se sono stati rilevati casi di positività nei confronti di soggetti che hanno soggiornato nel mese precedente all’ ordinanza in Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del nord, ai fini della sequenziazione del virus presso il competente laboratorio.

In breve

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