A Bolzano da lunedì 6 settembre mascherine dai 6 anni e Green Pass per i docenti
Trento/Bolzano – Sostanzialmente stabile la situazione contagi in Trentino, specie negli ospedali dove il numero totale dei ricoverati rimane 18, dato che ad 1 nuovo ingresso subentrato ieri corrisponde anche 1 dimissione. Sul fronte dei contagi oggi si contano altri 25 positivi, con 3.600 tamponi analizzati, mentre le vaccinazioni sono ormai pressoché arrivate a quota 700.000.
Il Laboratorio di Microbiologia dell’Ospedale Santa Chiara di Trento ha analizzato 260 tamponi molecolari dai quali sono emersi 10 nuovi casi positivi, ai quali si aggiungono 12 conferme di positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi. Molto più numerosi questi ultimi che ieri sono stati ben 3.418, ma solo 15 sono risultati positivi.
I nuovi contagi come sempre sono distribuiti un po’ in tutte le fasce d’età, però solo 2 in quelle più mature (per la precisione in fascia 70-79 anni): gli altri infatti si distribuiscono nelle fasce più giovani, in particolare 6-10 anni (3 casi), 11-13 anni (1 caso) ed anche 1 caso sotto i 2 anni. L’aggiornamento della campagna vaccinale questa mattina riportava 697.891 somministrazioni, 319.211 delle quali riferite a seconde dosi. Nelle fasce over 80, 70-79 e 60-69 le somministrazioni finora eseguite sono rispettivamente 67.623, 91.083 e 108.266.
Si torna a scuola in Alto Adige
Prima campanella lunedì 6 settembre per oltre 90mila bambini e ragazzi altoatesini, apripista in tutta Italia per il nuovo anno scolastico, il terzo dell’era covid. In Alto Adige riaprono anche gli asili: per il momento tutti in presenza. L’inizio dell’anno 2021/22 sarà all’insegna della mascherina per tutti e del Green pass per il personale docente.
Alle scuole verrà offerta un’ampia gamma di test (screening) per prevenire la diffusione del coronavirus. Nelle prime quattro settimane dell’anno scolastico – secondo quanto deciso dalla Provincia – gli alunni delle scuole di ogni ordine e grado sono invitati a sottoporsi con cadenza regolare ad uno screening organizzato dall’Azienda Sanitaria. I test integreranno i test salivari previsti come screening dallo Stato a campione, che partiranno nelle prossime settimane. “Il nostro obiettivo è quello di offrire ai bambini e ai giovani una didattica in presenza ed in sicurezza, perché sono loro al centro del nostro impegno”, afferma l’assessore alla scuola di lingua tedesca Philipp Achammer.
Ma un numero consistente di insegnanti per il momento non risultano vaccinati. “E’ una ripresa che ha il sapore della normalità, perché tutti torneranno in presenza” così l’assessore alla scuola italiana Giuliano Vettorato, per il quale “la digitalizzazione e l’innovazione didattica rimangono importanti per il nostro sistema scolastico, ma la scuola è fatta soprattutto di presenza, di relazioni e di convivenza: per questo lunedì sarà una giornata tanto importante. A tutti, personale scolastico e studenti, l’augurio di buon lavoro”.
La situazione attuale prevede l’obbligo della mascherina per i bambini a partire dai sei anni e per tutto il personale. Si raccomanda una distanza interpersonale di un metro (purché le condizioni spaziali e strutturali lo consentano); questa può essere derogata per lezioni di ginnastica o di sport all’aria aperta (purché venga mantenuta una distanza di due metri).
Il personale delle istituzioni educative deve essere in possesso del Green pass valido dal primo settembre al 31 dicembre 2021. Secondo l’ultima ordinanza firmata nei giorni scorsi dal governatore Arno Kompatscher, non è richiesto invece il Green Pass per l’uso della mensa scolastica e nemmeno per le attività sportive o culturali durante l’orario di insegnamento in strutture sportive esterne o in luoghi culturali, purché la struttura sia utilizzata esclusivamente dalla classe o gruppo di studenti partecipanti.
Il bollettino a Bolzano
C’è una nuova vittima di Covid in Alto Adige: il triste bilancio da inizio pandemia porta il conteggio dei morti a 1186. Nelle ultime 24 ore ci sono stati 80 nuovi contagi, un numero sempre alto. Purtroppo salgono anche i numeri dei ricoverati: 28 nei normali reparti ospedalieri (erano 19 due giorni fa) e 6 in rianimazione (2 in più nelle ultime 24 ore).