Sono ancora senza esito le ricerche dell’escursionista disperso da venerdì sera nel Bleggio Superiore. Le ricerche sono ricominciate alle prime luci di domenica mattina, con le squadre di terra che hanno esteso l’area della ricerca anche alle zone del monte San Martino, della Val Marcia e del Monte Cogorna
Civezzano (Trento) – Coinvolte nelle ricerche di Silvano Fedel, il 56enne di Civezzano, anche le unità cinofile del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino, i Vigili del Fuoco con i droni e le termocamere, la Guardia di Finanza con cani da ricerca in superficie e il drone, il cane molecolare dell’Associazione Nazionale Carabinieri, altri due cani molecolari provenienti da Bolzano. Per tutta la mattina di domenica l’elicottero di Trentino Emergenza, con agganciata la campana Recco, ha effettuato dei sorvoli sui versanti di cima Sèra.
Le ricerche si sono svolte in un’ampia zona compresa tra l’abitato di Rango, cima Sèra, malga Stabio e passo Durone, sotto abbondanti nevicate che hanno ricoperto di neve l’intera area della ricerca ed hanno limitato fortemente la visibilità, impedendo all’elicottero di intervenire fino al pomeriggio.
Gli operatori del Soccorso Alpino delle Stazioni di Giudicarie esteriori, San Lorenzo in Banale, Valle del Chiese, Val Rendena Busa di Tione e Pinzolo, i Tecnici di ricerca e le unità cinofile stanno collaborando con i Vigili del Fuoco volontari del Bleggio superiore e permanenti – che hanno messo a disposizione i droni con le termocamere – e con la Guardia di Finanza. Circa 130 gli operatori coinvolti, coordinati dalla base operativa installata presso la caserma dei Vigili del Fuoco volontari del Bleggio superiore.
L’uomo, è partito venerdì primo aprile dall’abitato di Rango con l’intenzione di dirigersi verso cima Sèra, malga Stabio e passo Durone. I familiari, non vedendolo rientrare, hanno allertato i soccorsi in serata.