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Trento, altro infortunio nei boschi di passo Lavazè

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Giovedì 26 maggio un altro boscaiolo si era ferito mentre lavorava nei boschi di Frassilongo.

Trento – Un altro boscaiolo si è ferito mentre lavorava al recupero degli schianti causati dalla tempesta Vaia. E’ accaduto in val di Fiemme, poco lontano da passo Lavazè, una delle zone più devastate dalla tempesta del 2018.

Un boscaiolo straniero del 1969 è stato investito da un tronco ed è stato sbalzato per alcuni metri su una pietraia, sbattendo la testa e riportando sospetti politraumi, mentre stava svolgendo lavori di esbosco in una delle zone colpite dalla tempesta Vaia. L’allarme al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivato intorno alle 8.30 da parte di un collega.

Sul posto è volato l’elicottero. Il Tecnico di Elisoccorso del Soccorso Alpino e l’equipe medica sono stati verricellati nei pressi del luogo dell’incidente. L’uomo, cosciente, è stato stabilizzato sul posto, imbarellato e recuperato a bordo dell’elicottero con il verricello, per essere trasferito all’ospedale Santa Chiara di Trento. Non è stato necessario l’intervento degli operatori della Stazione Val di Fiemme del Soccorso Alpino, pronti in piazzola per dare eventuale supporto. Hanno collaborato all’intervento anche i Vigili del Fuoco.

L’incidente di giovedì a Frassilongo

Un operaio di Appiano (Bz) del 1993 è stato elitrasportato giovedì pomeriggio all’ospedale Santa Chiara di Trento con un sospetto trauma ad un arto inferiore e un sospetto trauma ad un arto superiore. L’uomo stava partecipando a dei lavori di esbosco sopra l’abitato di Frassilongo in Val dei Mocheni, in una delle zone colpite dalla tempesta Vaia.

Le cause dell’incidente sono in fase di accertamento da parte delle autorità; da una prima ricostruzione l’uomo potrebbe essere scivolato per alcuni metri lungo il pendio dove stava lavorando andando a sbattere contro dei tronchi. L’allarme al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata intorno alle 14.40 da parte di un collega dell’uomo.

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