Arpav Dolomiti e Meteotrentino segnalano tra lunedì sera 27 gugno, martedì 28 pomeriggio e il primo mattino di mercoledì 29, il transito di un impulso perturbato che porterà delle precipitazioni (più diffuse sulle zone montane e pedemontane) con rovesci e temporali sparsi
NordEst – Saranno possibili fenomeni intensi (forti rovesci, forti raffiche, grandinate); possibili anche quantitativi di pioggia localmente consistenti sulle zone montane e pedemontane.
La Protezione civile del Trentino, ha emesso un avviso di allerta ordinaria (gialla), per temporali e idrogeologica, dalla serata di lunedì 27 giugno 2022, alle ore 24:00 di martedì 28 giugno 2022, su tutto il territorio provinciale trentino.
A partire dal tardo pomeriggio-sera di lunedì 27 giugno 2022 e nella prossima notte le prime infiltrazioni di aria instabile potrebbero favorire, specie sui settori occidentali, lo sviluppo di temporali isolati o al più sparsi: la probabilità di sviluppo dei temporali è prevista bassa ma, in caso di sviluppo, i temporali potrebbero risultare intensi con grandine, forti raffiche di vento, frequenti fulminazioni e possibili precipitazioni abbondanti in poco tempo.
Martedì 28 giugno 2022, è atteso il passaggio di un fronte freddo con precipitazioni a tratti diffuse anche a carattere temporalesco; la fase più intensa è attesa nella serata di martedì quando sono probabili precipitazioni abbondanti o localmente molto abbondanti, frequenti fulminazioni, forti raffiche di vento e possibili grandinate. Le precipitazioni tenderanno ad attenuarsi nella notte o nelle prime ore di mercoledì.
Si ritengono possibili, a partire dal tardo pomeriggio di lunedì 27 giugno 2022:
– erosioni e smottamenti nel reticolo idrografico, ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale, allagamenti, frane e colate rapide;
– forti raffiche di vento, grandine e fulminazioni. Si potranno verificare disagi ed effetti (anche interruzioni) sulla viabilità e sulle reti aeree di comunicazione e di distribuzione di servizi.
Si invita la popolazione a:
– porre massima attenzione alle condizioni dei luoghi da percorrere, anche con automezzi, evitando di immettersi in aree che presentino condizioni anomale o di pericolo, ed evitando l’avvicinarsi ai corsi d’acqua, alle piste ciclabili prossime ai corsi d’acqua, a zone depresse (conche e sottopassi), alle rampe ed ai versanti che possono subire smottamenti;
– comunicare tempestivamente al numero unico 112 eventuali situazioni di emergenza (per chiunque si trovi sul territorio dei cinque Comuni del Primiero contattare il numero verde di emergenza 800 112000).
Le previsioni Arpav Dolomiti a NordEst
martedì 28. Minore soleggiamento con sole velato da sottili nubi alte, già al mattino. Dalle ore centrali crescente nuvolosità alta e medio-alta, assieme allo sviluppo di addensamenti, senza escludere i primi fenomeni convettivi. Alla sera l’instabilità si generalizzerà sui onti veneti. Contesto termico sempre caldo, anche afoso nei fondovalle prealpini.
Precipitazioni. Al mattino assenti (0%); Al pomeriggio eventuali primi rovesci e temporali (30-50%). Alla sera crescente instabilità con maggiore probabilità di fenomeni (70-80%). Il gran caldo precedente potrebbe favorire il verificarsi di fenomeni localmente intensi e grandinigeni, assieme a forti raffiche di vento. Gli apporti saranno molto irregolari, mediamente 10-20 mm, ma in singoli casi uguali o superiori a 40-50 mm in caso di fenomeni intensi.
Temperature. Minime stazionarie nelle valli e in calo in quota, dove saranno raggiunte in serata; massime in lieve flessione. Previste punte di 30/31°C nei fondovalle prealpini e di 24/26°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 14°C max 20°C, a 2000 m min 12°C max 16°C. Su Dolomiti a 2000 m min 12°C max 17°C, a 3000 m min 5°C max 9°C.
Venti. Nelle valli deboli a regime di brezza, localmente e a tratti moderati. Non escluse forti raffiche di vento in alcune fasi temporalesche; in quota perlopiù moderati, a tratti tesi sulle cime più elevate, in rotazione da sud-ovest a sud, a 10-20 km/h a 2000 m e 25-40 km/h a 3000 m.
mercoledì 29. Nottetempo e prima parte del mattino fase instabile, con cielo irregolarmente nuvoloso. Poi riduzione della nuvolosità, prima che la convezione riattivi lo sviluppo di addensamenti cumuliformi pomeridiani, magari con nuovi isolati fenomeni. Il minore soleggiamento porterà a un’attenuazione del caldo, pur rimanendo in un contesto estivo.
Precipitazioni. Nottetempo probabilità inizialmente alta (70/90%) di rovesci e temporali sparsi, la quale scemerà in mattinata (30-50%), prima di esaurirsi. Poi lunga pausa, prima che nuovi e sporadici fenomeni pomeridiani, anche a carattere di temporale (20/40%) si verifichino.
Temperature. Lieve calo sia delle minime che delle massime, circa 2/3°C in meno rispetto a martedì, anche per il deficit di sole al mattino. Su Prealpi a 1500 m min 13°C max 18°C, a 2000 m min 11°C max 14°C. Su Dolomiti a 2000 m min 10°C max 15°C, a 3000 m min 4°C max 6°C.
Venti. Nelle valli deboli di direzione variabile con qualche rinforzo per raffiche temporalesche; in quota moderati nella notte, poi deboli dai quadranti meridionali. Verso sera in rotazione da nord, a 5-15 km/h a 2000 m e 10-25 km/h a 3000 m.
Tendenza
giovedì 30. Tempo di nuovo ben soleggiato al mattino, anche se con l’apparire dei primi cumuli. Al pomeriggio riduzione del soleggiamento per attività cumuliforme irregolare, localmente intensa e associata a qualche sporadico rovescio/temporale di ridotta estensione spazio-temporale sulle Dolomiti, mentre il tempo sarà più stabile sulle Prealpi. Temperature minime in calo e massime in ripresa e sempre estive. Venti deboli da sud ovest in quota, salvo rinforzi erratici; nelle valli deboli a regime di brezza, localmente e a tratti moderati.
venerdì 1. Condizioni meteo simili a giovedì con sole al mattino e riduzione del soleggiamento al pomeriggio per attività cumuliforme irregolare, localmente associata a qualche temporale di calore, anche se l’insidia sarà assai contenuta e su molti settori i fenomeni saranno del tutto assenti. Temperature senza notevoli variazioni e sempre di stampo estivo. Venti a regime di brezza nelle valli; deboli/moderati occidentali in quota.