Ha abbattuto un capriolo maschio in periodo vietato
Trento – Un cacciatore della riserva di Tesero denunciato e un capriolo maschio adulto, cacciato fuori dal periodo consentito, sequestrato: è il risultato di un’ operazione condotta nei boschi di Stava, in Val di Fiemme, dal personale della Stazione Forestale di Predazzo.
La sera del 27 ottobre scorso il personale della Stazione Forestale di Predazzo stava facendo attività di vigilanza venatoria in località “Bacini di Prestavel” di Stava (Tesero) quando ha notato la presenza di un uomo, accompagnato da un cucciolo di cane, che trascinava nella boscaglia un capriolo abbattuto. Alla vista degli agenti intervenuti per fermarlo, l’uomo si è dileguato di corsa nel bosco facendo perdere le sue tracce, mentre il cane si è messo a correre in direzione di una vicina abitazione. L’uomo in fuga ha lasciato a terra il capriolo, ancora caldo. Si trattava di un maschio adulto con un’evidente ferita d’arma da fuoco. Questo tipo di caccia, al maschio adulto di capriolo, era chiusa dal 23 ottobre scorso.
A questo punto gli agenti hanno atteso un po’ di tempo prima di recarsi nella casa verso la quale il cane si era diretto subito; casa che si è rivelata abitata da un cacciatore della riserva di caccia di Tesero. Lo stesso, alla vista degli agenti ha, in un primo momento, negato la responsabilità dei fatti esposti dai forestali. Il giorno seguente però, presso gli uffici della Stazione Forestale di Predazzo dove era stato invitato a recarsi per ulteriori accertamenti, ha ammesso le proprie responsabilità, sostenendo di essere incorso in un errore di valutazione dell’esemplare da abbattere.
Il personale forestale ha proceduto quindi al sequestro del capo abbattuto ed alla denuncia dell’uomo all’autorità giudiziaria.