L’uomo di 52 anni, nato a Bolzano e dipendente di BrennerCom è la vittima del terribile impatto in galleria a Martignano. L’incidente alle 7.30 di martedì mattina
Trento – Daniele Mosca, bolzanino di 52 anni, dipendente BrennerCom, è morto martedì mattina nello scontro con un camion avvenuto nella galleria di Martignano di Trento, lungo la statale della Valsugana, in direzione Pergine Vano l’intervento dei soccorritori: l’uomo è deceduto sul colpo a seguito dei gravi traumi riportati.
Dai primi accertamenti, l’auto ha tamponato violentemente il mezzo pesante fermo per un guasto. Rilievi da parte della Polizia locale. Accertamenti in corso sulla dinamica del tragico incidente. Pesanti disagi al traffico con la galleria di Martignano chiusa per la difficoltà nel recupero del camion. Il traffico è stato deviato verso l’uscita 10 Trento Est.
Diplomatosi all’Ipsia Galileo Galilei di Bolzano, Daniele Mosca ha sempre lavorato nel settore delle telecomunicazioni, fino all’approdo in BrennerCom.
Trento saluta l’avvocato Canestrini. È morto nella notte l’avvocato Sandro Addio all’avvocato Canestrini. Classe 1922, principe del Foro, era stato membro della Resistenza durante la seconda guerra mondiale. Laureato all’Università degli Studi di Padova con Norberto Bobbio, è stato iscritto all’Ordine degli avvocati di Rovereto per 66 anni, dal 1948 al 2014, anno in cui si era ritirato. Fino agli anni ’80 è stato anche consigliere comunale e regionale per il Pci e la Nuova Sinistra – Neue Linke, coniugando impegno politico con impegno professionale: si vedano, ad esempio, le difese nei processi per il disastro del Vajont, in quello di Stava, nel processo contro i terroristi sudtirolesi, nel processo, che ha contribuito a definire il principio di causalità nel diritto penale come oggi inteso, delle cosiddette macchie blu, nel primo maxiprocesso contro la mafia a Palermo, contro il boia nazista del campo di concentramento di Bolzano Michael Seifert. E’ stato presidente onorario del Movimento non violento per la Pace.