TRENTO/Bimbo muore a 5 anni a Terzolas – La nonna ha alzato la tapparella, convinta di svegliare il nipotino in ferie. Purtroppo però, Damian, 5 anni, è rimasto immobile sul letto. Per un’ora i soccorritori ed il medico rianimatore arrivato sul posto con l’elisoccottero trentino hanno cercato di riportare in vita il piccolo, ma non c’è stato nulla da fare. Il piccolo Damian è morto nel sonno a causa di un rigurgito, un attacco di vomito che gli ha ostruito le vie respiratorie. La tragedia si è consumata domenica pomeriggio a Terzolas, in val di Sole, dove Damian Castellano ed il suo fratellino di 3 anni erano arrivati per alcni giorni di vacanza. La valle è sbigottita per la tragedia.
BELLUNO/Sul Campolongo e a Seren del Grappa incidenti mortali – na sbandata improvvisa sulla quale viaggiava lungo la strada del Passo di Campolongo, ha provocato lo schianto contro il guard rail. Vittima dell’ennesima tragedia della strada un centauro slovacco, Daniel Postrak di 45 anni in vacanza sulle Dolomiti. Un motociclista di Treviso, Carlo Fiocco di 37 anni ha perso la vita invece domenica pomeriggio uscendo di strada sulla statale 50 a Seren del Grappa (Belluno). L’uomo viaggiava su una Suzuki 500 quando, secondo i rilievi della polizia stradale, avrebbe sbagliato a chiudere una curva finendo sul lato opposto e schiantandosi sul guard-rail. La moglie di Fiocco seguiva il marito su un’altra motocicletta.
BELLUNO/Turisti travolti sull’Antelao: sei feriti, quattro gravi – Una scarica di sassi, ghiaccio e ghiaia domenica pomeriggio sul monte Antelao ha travolto sei persone. Sono rimaste ferite. Facevano parte di una comitiva di 10 escursionisti genovesi in gita sulla seconda montagna più alta delle Dolomiti (3.264 metri), sopra San Vito di Cadore. Dei sei feriti, 4 sono in condizioni definite gravi, portati negli ospedali di Pieve di Cadore e di Cortina, con politraumi e principi di ipotermia. Sono stati recuperati con il verricello dagli elicotteri del Suem di Pieve di Cadore e dell’Aiut Alpin Dolomites di Bolzano.
TRIESTE/Muore sub – Tragedia nelle acque antistanti la riserva marina di Miramare di Trieste: un sub sloveno è morto e un suo connazionale è grave in rianimazione dopo aver subito un arresto cardiaco. All’origine dell’incidente forse il malfunzionamento delle bombole con cui stavano compiendo un’escursione, insieme a un gruppo di quattro-cinque italiani, nello spazio d’acqua protetto e gestito dal Wwf.
VERONA/Romeno annega – Domenica, poco prima di mezzogiorno, dopo essersi tuffato in Adige, era stato salvato a fatica da un connazionale. Nonostante questo, un romeno di 43 anni ha voluto ritornare in acqua ma il secondo bagno gli è stato fatale. Ha perso la vita così Pavel Cojocaru, romeno di 43 anni da tempo a Verona senza fissa dimora.
