La campagna elettorale per le elezioni provinciali in Trentino si fa sempre più rovente. Archiviata la pausa estiva i due sfidanti si contendono la visibilità sui media locali, con leader nazionali e non.
A Trento il governatore trentino Lorenzo Dellai impegnato nella consegna del Premio Alcide Degasperi con seguito di telecamere e giornalisti, a Falzes in Alto Adige, la Lega Nord e il candidato Sergio Divina cercano l'appoggio del presidente Durnwalder, chiedendo di essere la "Svp del Nord", anche qui con relativa conferenza stampa e interviste del caso. A due mesi dall'appuntamento elettorale però, il confronto sui programmi elettorali dei due candidati non è ancora cominciato.
Calderoli e Durnwalder a confonto
Martedì è stata però la giornata del faccia a faccia a Falzes, tra Calderoli e Durnwalder. Il ministro della Semplificazione, Roberto Calderoli, ha affermato, in un incontro con Luis Durnwalder, in Alto Adige, che le regioni speciali e le province autonome sono considerate dalla Lega Nord, e quindi da lui stesso, come il motore della riforma federalista. ''Sono il punto di arrivo – ha specificato – di un'evoluzione della trasformazione dello Stato in senso federale''. Ma le realta' speciali, secondo Calderoli, non vanno affrontate in termini complessivi; ''sarebbe superficiale e scarsamente rispettoso della storia di queste autonomie'' perche' l'Alto Adige, ad esempio, e' ''una specialita' nella specialita'''.
Quanto alla partecipazione al fondo di perequazione nazionale, Calderoli ha ricordato di aver chiesto ''un concorso diretto da parte delle regioni e delle province a statuto speciale, un concorso sia nel dare che nell'avere'', ma che e' stata anche valutata ''la possibilita' di un concorso indiretto non attraverso la cessione di risorse ma l'acquisizione di nuove funzioni senza l'equivalente trasferimento''.
Calderoli ha detto di non avere dubbi al riguardo: ''Si tratta di un segnale di solidarieta' che va a sostegno delle aree meno sviluppate del Paese''. Il ministro ha quindi chiesto alla provincia di Bolzano di produrre in una settimana, al massimo 10 giorni, una proposta di funzioni supplementari da assumere'', Calderoli ha ammesso che al riguardo ''ci sono diverse ipotesi''.
Polemica sulle esternazioni di Umberto Bossi
L'ennesima esternazione del leghista Umberto Bossi non sembra preoccupare il Trentino Alto Adige che sul futuro dell'Autonomia ha le idee ben chiare.
Da Calalzo nel Bellunese, Bossi ha ricordato che ''Questa e' la volta buona'', per il federalismo fiscale, ''altrimenti dovremo pensare a soluzioni piu' sbrigative''. La dichiarazione, prima di salire alla baita di montagna, ai piedi del monte Cridola a Lorenzago, per festeggiare i 61 anni di Giulio Tremonti, ministro dell'economia. Bossi ha trovato ad aspettarlo, oltre a Tremonti, il ministro Roberto Calderoli, il sottosegretario Aldo Brancher, e Roberto Cotta, capogruppo della Lega alla Camera.
