Kompatscher, dialogo positivo con Boccia. Fugatti e Segnana incontrano anche il ministro Speranza
Roma – Il rinnovo della concessione per la gestione dell’autostrada del Brennero è stato il tema al centro dell’incontro che si è svolto questo pomeriggio a Roma tra il ministro alle infrastrutture e trasporti, Paola De Micheli ed i governatori del Trentino, Maurizio Fugatti e dell’Alto Adige Südtirol, Arno Kompatscher.
“Un incontro cordiale – lo ha definito il presidente Fugatti – dal quale è emerso come il ministro abbia ben a fuoco la portata di una tematica fondamentale per lo sviluppo dei nostri territori ma al tempo stesso strategica per il “sistema-Paese”.
Non a caso la responsabile del dicastero alle infrastrutture e trasporti ha messo in risalto la funzione e l’importanza di tutti i soci pubblici che rientrano nella governance di A22, portatori di interessi collettivi che accanto all’aspetto più strettamente economico pongono con altrettanta evidenza temi quali la salvaguardia ambientale dei territori che l’arteria attraversa.
“In tempi ragionevoli e comunque non lunghi – ha commentato Fugatti al termine dell’incontro – il ministro si è impegnato a riconvocare i soci pubblici e, completati gli approfondimenti tecnici e normativi della materia, a presentare una proposta che dia continuità alla concessione”.
Norme di attuazione dello Statuto di autonomia, rapporti tra governo e provincia di Bolzano. Questi i temi affrontati dal presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher con il Ministro per gli affari regionali e le autonomie Francesco Boccia. “Il ministro conosce la storia e le peculiarità della nostra terra, e sono convinto che riusciremo ad instaurare una forma di dialogo positivo e costruttivo con l’obiettivo comune di sviluppare la nostra autonomia e tenerla al passo con i tempi”. Con queste parole Kompatscher commenta l’incontro. “Si è trattato di una prima presa di contatto, nel corso della quale abbiamo sondato il terreno circa gli orientamenti del nuovo governo in tema di autonomia e tutela delle minoranze”, precisa il presidente altoatesino, sottolineando che “vi sono i presupposti per intraprendere un percorso condiviso in grado di rafforzare ulteriormente la nostra specialità e di imporci sempre più come modello pacifica convivenza e di autogoverno del territorio”.
Punti nascita, vaccinazioni, protonterapia: questi gli argomenti al centro di un colloquio tra il ministro alla salute Roberto Speranza e il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, che era accompagnato dall’assessore Stefania Segnana e dal dirigente del Dipartimento alla salute, Giancarlo Ruscitti. Per quanto riguarda i punti nascita, il confronto verteva in particolare sulla situazione di Arco. Al ministro sono stati illustrati i contenuti della proposta della Giunta che è stata trasmessa nei mesi scorsi al ministero e che punta, attraverso un iter da concordare nell’ambito di un tavolo tecnico paritetico, alla “riapertura del servizio nel pieno rispetto degli standard di sicurezza, attraverso la valorizzazione delle risorse presenti sul territorio”. “Abbiamo registrato una disponibilità ad approfondire il tema – ha commentato l’assessore Segnana – a partire dalla presa in visione del nostro documento, in conformità alle disposizioni di legge vigenti”.
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