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Acciaierie Valsugana, L’appello di 240 insegnanti e Kessler si mobilita

La consegna del documento – A Palazzo Trentini una loro delegazione – composta da Enrico Agostini, Lucia Baldi e Lorenzo Rigo – ha consegnato al presidente del Consiglio provinciale Giovanni Kessler un documento-appello condiviso da 240 colleghi. Il testo intitolato “Voci a difesa della salubrità dell’ambiente in Valsugana”, nasce da un’iniziativa «partita nell’istituto superiore di Borgo – ha raccontato i tre –, alla quale hanno poi aderito anche molti docenti di altre scuole – elementare, materna, nido d’infanzia –, accomunati dallo stesso sentimento di disagio e malessere». Motivo?

Indifferenza nella Maggioranza –
«L’indifferenza e il disinteresse dimostrati il 14 maggio in Consiglio provinciale dai membri della maggioranza di fronte ai risultati delle analisi di 52 medici, finanziate dalla popolazione, che attestano i “rischi potenziali sulla salute correlati all’inquinamento industriale in Valsugana”». «Occupandoci nelle scuole anche di educazione all’ambiente e alla legalità, per noi è diventato difficile e imbarazzante parlare ai ragazzi di sviluppo sostenibile e del principio di precauzione proclamato, sulla carta, dalle istituzioni, se poi per rassicurare la gente si minimizzano i risultati delle ricerche».

L’intervento di Kessler –
«La proposta di legge del presidente Kessler – ha aggiunto Baldo – ci ha aperto il cuore. Vogliamo sollecitare i politici a tradurre i principi in azioni concrete, che garantiscano effettivamente il diritto alla salute delle persone». «Solo un’assunzione di responsabilità in questa direzione – hanno concluso Agostini e Rigo citando il loro documento – ci permetterà in futuro di guardare negli occhi le nuove generazioni senza abbassare lo sguardo per la vergogna».

Il Consiglio provinciale si mobilita –
«Sono anch’io preoccupato di questa sfiducia nelle istituzioni», ha osservato il presidente Kessler. «Giustamente – ha proseguito – voi insegnanti vi siete rivolti al Consiglio provinciale, che non può rimanere indifferente a quest’appello perché la missione di chi ha una responsabilità politica è recuperare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni, e l’assemblea legislativa è il luogo in cui i principi cui avete accennato possono essere tradotti in atti concreti». Kessler ha ricordato che il dibattito dedicato in Consiglio provinciale alla questione dell’acciaieria di Borgo, pur non producendo risultati concreti «è stato comunque utile perché ha costretto tutti a discuterne». E ha concluso: «sono però certo che vi saranno altre iniziative alle quali il vostro appello potrà contribuire, e come presidente trasmetterò il vostro documento sia a tutti i gruppi politici, perché tutti i consiglieri ne siano informati, sia alla commissione competente».
Categories: NordEst
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