Oltre 300 persone hanno preso parte alla serata informativa, confermando l'interesse nei confronti dell'iniziativa che ormai è in fase pre-esecutiva. Si è trattato di un incontro-confronto con la popolazione nel quale sono intervenuti il presidente di ACSM S.p.A. Luciano Zeni, l'ing Beretta dello studio EUT che ha presentato gli aspetti tecnici in qualità di progettista, il responsabile Amministrativo di ACSM S.p.A. rag. Maurizio Simion il quale ha illustrato gli aspetti contrattuali ed economici ed infine l'ing. Bertoldi e l'ing. Conotter del Servizio Energia della Provincia Autonoma di Trento che hanno portato il pensiero della Provincia in merito all'opera.
Gli interventi durante la serata
Ad aprire la serata un intervento del Sindaco Marino Simoni di Transacqua, il Comune sul cui territorio sorgerà la centrale che, in rappresentanza di tutte e 6 le amministrazioni coinvolte ha spiegato il perché i Comuni vogliono realizzare l'opera tracciando le positive ricadute in termini ambientali, sociali, economici, turistici e di immagine.
Il Sindaco ha sottolineato come tale progetto rappresenti un importante tassello del più grande obiettivo per le comunità denominato "oil free zone" e cioè liberare il Primiero dall'uso di idrocarburi.
L'ing. Bertoldi, anche in risposta ad alcune domande del pubblico ha in particolare sottolineato la volontà della Provincia a supportare il progetto condiviso dalle amministrazioni, assicurando che lo stesso è in linea con i requisiti sia tecnici che economici per l'ottenimento del finanziamento pari a circa il 35% della spesa ammissibile.
E' stato evidenziato come lo stesso rappresenti un valido sistema per il risparmio energetico, attraverso l'utilizzo di risorse rinnovabili e nel pieno rispetto dell'ambiente. (ricordiamo che la volontà di realizzare un impianto di teleriscaldamento era emersa anche dal processo di Agenda 21 locale).
Dalle domande del pubblico presente è emersa una forte volontà di avviare il progetto legno predisposto l'anno scorso da ACSM S.p.A. per conto dei Comuni del Comprensorio. Altro segnale di grande aspettativa ambientale da parte della comunità e della volontà di agganciare il progetto di teleriscaldamento alla risorsa locale al fine di stimolare una riqualificazione anche in chiave ambientale delle foreste comunali e private.
Luciano Zeni su questo tema ha risposto stigmatizzando con una battuta che compete ai Comuni l'attuazione del progetto e che ACSM S.p.A. non può prendere parte alle dinamiche politiche dei vari consigli comunali i quali sono chiamati a fare i passi necessari per l'avvio del progetto. ACSM deve solamente rispettare le decisioni espresse attraverso i Sindaci auspicando che tali decisioni siano condivise.
Aurelio Gadenz intervenuto in qualità di Consigliere di minoranza di Tonadico ha rilevato che il progetto non è mai stato discusso nei consigli comunali e solo ora si viene ufficialmente a conoscenza dei particolari. Richiede inoltre se la partecipazione del comparto alberghiero ci sia o meno.
A tale domanda ha risposto Nicola Peter Cemin, Presidente dell'associazione Albergatori di Primero "Primiero Iniziative" il quale a nome di tutta la compagine che rappresenta ha affermato che vede nel progetto di teleriscaldamento una interessantissima occasione per il Primiero poiché anche attraverso esso è possibile offrire al turista un territorio di qualità sotto il profilo ambientale con positivi ritorni in termine di immagine per l'intero comparto. Dichiara quindi che la categoria è pronta ad aderire convintamente al progetto.
