Gli arrestati – Sono state arrestate 4 persone: due trevigiani e le due mogli marocchine. Gli agenti, diretti dal capo della squadra mobile Riccardo Tuminia, sono risaliti alla presunta organizzazione attraverso la falsa predisposizione di periodi di formazione.
Apprendisti dentisti – Accadeva in alcune aziende del Trevigiano, operanti nel settore dentistico e odontoiatrico, che iscrivevano regolarmente alla Camera di Commercio, in realtà avrebbero fatto entrare in Italia centinaia di cittadini marocchini.
Questi, con la falsa promessa di essere assunti con regolari contratti a chiusura degli stage, e quindi con la trasformazione del loro permesso di soggiorno per motivi di studio in quello per motivi di lavoro, erano indotti a versare 8.000 euro.