Gli spaghetti alla puttanesca devono cambiare nome, perche’ discrimina una categoria di donne?
L’iniziativa, scrive il giornale Tiroler Tageszeitung, e’ partita dall’associazione dei ristoratori austriaci, che ha invitato a rinunciare a piatti con nomi discriminatori.
L’iniziativa, scrive il giornale Tiroler Tageszeitung, e’ partita dall’associazione dei ristoratori austriaci, che ha invitato a rinunciare a piatti con nomi discriminatori.
Come spiega il locale "Tiroler Tageszeitung", il primo bersaglio è la Zigeunerschnitzel (Cotoletta dello zingaro), che dovrebbe mutare in Cotoletta coi peperoni. Poi, il Mohr im Hemd (Moro in camicia) rinominato in Dolce con cioccolata e panna. Infine, il Negerbrot (Pane del negro) lascerebbe il posto al Pane Molto scuro.
Diverse le reazioni. Sos Mitmensch, associazione dedicata all’integrazione ed alla pacifica convivenza, applaude l’iniziativa: "La discriminazione non è mai una bazzecola, neanche se avviene involontariamente oppure per tradizione".
Negativo il parere di Harald Ultsch, presidente dei gastronomi tirolesi, che spiega: "Si tratta di piatti tradizionali. A questo punto cosa facciamo con la Cotoletta milanese o gli spaghetti alla puttanesca?"
