Si è salvato grazie all’intervento dei colleghi, un addetto alle piste della Marmolada, travolto lunedì sera da una valanga
Belluno – L’uomo stava operando a bordo di un gatto delle nevi quando, attorno alle 21, un ampio fronte nevoso si è staccato travolgendo il mezzo a circa 2.700 metri di quota.
Fortunatamente nelle vicinanze c’erano due colleghi con un altro gatto delle nevi e l’intervento di soccorso è stato rapidissimo.
I due addetti sono riusciti a raggiungere il collega incastrato all’interno del gatto delle nevi e a portarlo in salvo. Sul posto sono arrivati anche i vigili del fuoco e i volontari del Soccorso Alpino di Rocca Pietore, gli uomini del Cnsas hanno portato il ferito a valle per essere trasportato in ospedale ad Agordo.
Agordino in ginocchio per la neve
Strade bloccate, passi dolomitici chiusi al traffico, frazioni semi-isolate dalla neve e black out. La tre giorni di nevicate dell’ultimo fine settimana ha lasciato il segno nel Bellunese, colpendo in particolar modo le località dell’Alto Agordino e del Cadore. In serata una nuova valanga è caduta sul Fedaia.
Black out a Resinego, una valanga sulla 48, una frana a Col Falcon e molti vigili del fuoco sui tetti dopo le nevicate. A Pieve di Livinallongo i pompieri sono intervenuti sul tetto del municipio, della chiesa e della farmacia.
La viabilità sui passi
Rimangono chiusi i passi Fedaia, Giau, Valparola, Pordoi. Sono invece transitabili, invece, il San Pellegrino, Tre Croci, Cimabanche, Campolongo, passo Rolle e passo Brocon.