“Il più grande regalo che possiamo farle e negare l’esistenza”
NordEst – “La mafia è presente anche al nord. Si tratta infatti di uno dei fenomeni più globalizzati, che della globalizzazione si approfitta”. Lo ha detto l’ex presidente della Commissione antimafia Rosy Bindi, intervenendo a Bolzano a un convegno sulle mafie in Alto Adige.
“La mafia della stagione delle stragi – ha aggiunto – è stata debellata, ma poi è diventata più silente. La sua forza sta nell’organizzazione, ma anche nella complicità che trova nella società, soprattutto quando non spara, ma corrompe. Il mafioso non entra in casa per rubarti l’argenteria, ma per farsela regalare”.
Secondo Bindi, “la mafia c’è non solo dove c’è droga c’è mafia, non solo perché il Trentino Alto Adige è una terra di confine e perciò particolarmente interessante per i rapporti con le mafie straniere, non solo perché qui c’è denaro.
Lo diceva già Sturzo, la mafia sta nella zone ricche. Per questo motivo l’attenzione è doverosa. “Il più grande regalo che le possiamo fare è negare a sua esistenza”, ha aggiunto.
“La mafia della stagione delle stragi – ha precisato – è stata debellata, ma poi è diventata più silente”.