La lama penetrata nella schiena della vittima
Bolzano – Si trova in carcere a Trento accusata di tentato omicidio, la donna accusata di aver accoltellato alla schiena il vicino di casa algerino di 20 anni a Sinigo nella zona delle case Ipes di via Chiesa.
Secondo la prima ricostruzione fatta dagli inquirenti il gesto della donna sarebbe da ricondurre a futili motivi: forse per uno zerbino rubato o spostato. Tutto è nato da un litigio che inizialmente si è ridimensionato grazie all’intervento di una terza persona ma, quando il giovane si è voltato per allontanarsi, la donna sarebbe andata in cucina e sarebbe tornata con un coltello con una lama di 20 centimetri.
A quel punto la donna lo avrebbe conficcato nella schiena del giovane per circa 7 cm forandogli un polmone. Il giovane, operato, è ora fuori pericolo.